Christian Hilscher e Nico Plagemann in arte Kollektiv Turmstrasse, un duo in attività da circa un decennio, periodo nel quale ha diffuso le proprie sonorità alle più disparate latitudini. Originari di Lubecca ma con sede in Amburgo hanno iniziato come è capitato a molti, ovvero condividendo un tetto ed una passione. Il feeling cresceva e le sperimentazioni pure,tanto che oggi la strada che si sono lasciati alle spalle è molto lunga e gli è valsa l’appellativo di nuovi “wonder-boys” berlinesi. Il loro sound è un misto di minimal e techno con forti influenze melodiche. Sound ricercato e di non sempre facile classificazione quello dei Kollektiv, sound che non è passato di certo inosservato e che ha attirato le attenzioni di famosissime etichette quali Connaisseur, Diynamic, Cocoon e Ostwind. Oltre alle collaborazioni con queste label i Kollektiv Turmstrasse dal 2006 hanno attiva una propria etichetta: la Musik Gewinnt Freunde. Negli ultimi anni sono entrati nel cuore dei fan grazie a importanti hit quali “Tristesse” (Connaisseur Recordings) ,“Grillen im Park” (Ostwind) e “Dead Room” apparsa su Cocoon Compilation I, ma è nel 2010 che raggiungono la loro piena consacrazione grazie al loro primo LP “Rebellion der Träumer”. Una sorta di oscurità e mistero avvolge questo duo, atmosfere cupe su cui cercheremo di fare un po’ di luce.
Ciao ragazzi, benvenuti su Soundwall
Un duo nasce sempre con qualcosa in più della sola intesa musicale, il vostro come è nato?
Ci siamo incontrati nel 1997. Nel posto in cui siamo cresciuti la scena musicale era davvero ristretta al tempo, per questo era abbastanza scontato che a un certo punto ci saremmo incontrati. Nico produceva già musica con una vecchia groovebox e un computer Amiga, mentre Christian faceva il Dj. Ci trasferimmo insieme in un appartamento che era situato in una via chiamata Turmstrasse…cominciammo a comprare l’equipaggiamento e entrammo sempre più nel profondo della musica…abbiamo passato degli splendidi anni.
Cosa ha ispirato il vostro sound?
Molte cose diverse…ricordi di party, cose così…non ricordo quante volte abbiamo cercato di ricreare l’atmosfera dell’alba sulla spiaggia e non ci siamo riusciti 😉 …molte cose personali, amici, viaggi, o solo la musica che senti qua e la.
In questi dieci anni vi siete evoluti e avete collaborato con molte etichette quali Connaisseur, Diynamic, Cocoon e Ostwind. Come è cambiata la vostra musica e come sono state queste collaborazioni?
Queste sono tutte label con le quali abbiamo un rapporto come tra amici. Quelli di Ostwind sono nostri amici e originari del posto in cui siamo nati. Erano la prima label che pubblicava musica ed è stato abbastanza ovvio che avremmo fatto qualcosa insieme. Quelli di Connaisseur li abbiamo incontrati in un forum su internet, dove ci han chiesto di far delle cose…Abbiamo incontrato Solomun, ovverosia la Diynamic ad un open air ad Amburgo nel 2006, in quel party aveva suonato la nostra prima release su Musik Gewinnt Freunde Imprint, eravamo molto eccitati per questo, glie l’abbiamo detto e dopo questo ci siam scambiati numeri di telefono e indirizzi mail e siamo rimasti in contatto.
Il vostro è un sound di difficile classificazione, voi come definireste la vostra musica?
Non amiamo molto le categorie, ascoltiamo e produciamo musica elettronica in tutte le sue varietà. A volte pià house, a volte più techno. Questo è il bello di questi tempi, inizi e fai un po’ quel che ti piace, ma sempre rivolto verso il tuo orizzonte.
Le vostre produzioni sono sempre un qualcosa di misterioso, talvolta oscuro, com’è il vostro approccio alla produzione di nuove tracce e al lavoro in studio?
Ci piacciono le atmosfere da film, come se ci fosse una storia e un po’ di drammatic art. Il più delle volte l’atmosfera è un po’ oscura, vero, ma ci son sempre delle cose di sottofondo che contrastano con questa oscurità.
Nel novembre 2010 è uscito il vostro primo LP “ Rebellion der Träumer”, come è nato quest’album e come lo descrivereste?
Ci abbiamo lavorato su per molto tempo, più di due anni. Non continuativamente, ma ci è voluto tempo per trovare la direzione e per fare le prime bozze. Il progetto era davvero speciale, avevamo attorno molti amici che ci davano input e buone idee su cui lavorare. Siamo molto contenti del risultato. Sappiamo anche che molte persone non si aspettavano una cosa del genere dopo il nostro album da dancefloor. Ma era importante per noi fare un passo avanti. Mostrare cos’altro c’era dietro i Kollektiv Turmstrasse e ovviamente anche cosa ci piaceva. L’album è stato fatto senza alcun compromesso. è stato un passo importante e anche la ragione per cui l’abbiam chiamato “Rebellion der Träumer”.
Vi esibite principalmente attraverso un Live Set, potreste spiegaci com’è il vostro Live Set e se per voi è improvvisazione o un qualcosa che avere ben chiaro in testa?
Inizialmente improvvisavamo solo con hardware, drum machine, sintetizzatori e cose del genere. Ora facciamo le cose in modo più semplice, il che è dovuto anche alla moltitudine di esibizioni live che facciamo. Facciamo un esibizione più digitale, un qualcosa di non molto lontano da quello che facciamo anche in studio. Oltre a questo ci siamo imposti che le nostre cose devono risultare come quelle fatte in studio, una sorta di standard che ci siamo dati. E per questo abbiamo anche delle restrizioni. Facciamo un mix di materiale già strutturato e di cose che possono aggiungersi o meno. Diciamo che è un insieme di live e mix.
Il Live Set è un qualcosa di molto legato alla tecnologia e orientato al futuro, come vedete l’evoluzione della musica elettronica?
Siamo sempre stati sullo sviluppo tecnico e le novità. Dovevamo provare sempre le cose che ci passavano per le mani e ad un certo punto avevamo così tanta roba che siamo stati costretti a venderla sia per mancanza di utilità che di soldi. è stato il momento in cui abbiamo iniziato con Ableton e le nuove interfacce audio, alla fine siamo abbastanza soddisfatti di aver scelto questa strada.
Parlando del futuro vorremmo sapere qualcosa del futuro dei Kollektiv Turmstrasse, potete dirci qualcosa?
Abbiamo una lista infinita di tracce e cooperazioni con altri musicisti, ma la prima cosa che faremo nel 2011 sarà lavorare sulla nostra vita privata, la quale ha sofferto molto negli ultimi 2-3 anni 😉
Ci sarà un pacchetto di 3 remix da parte di tre ben noti artisti dalla Scandinavia, dall’Inghilterra e dalla Germania, e per questi abbiamo molte aspettative. Parallelamente a questo stiamo lavorando ad un nuovo 12” per la nostra etichetta, la Musik Gewinnt Freunde…
Grazie per il tempo concessoci, buona fortuna.
English version:
Christian Hilscher and Nico Plagemann, well known as Kollektive Trumstrasse, a duo in activity from nearly a decade during which they rolled out their sound to the most diverse latitudes. Originally from Lubeck, but based in Hamburg they start their project like many others, sharing a roof and a passion. The feeling grew and the experiments as well,for these reasons they were able to go far along the way together and now they are considered the new Berlin “wonder-boys”. Their sound is a kind of minimal-techno with a lot of melodic influences. A kind of music that is not able to be unnoticed, in fact major label like Connaisseur, Diynamic, Cocoon and Ostwind were proud to have some collaboration with Christian and Nico. Besides this the Kollektiv Turmstrasse have a own label, the Musik Gewinnt Freunde that is in the business since 2006. In the recent years the Kollektiv Turmstrasse got into the hart of the fans with singles like “Tristesse” (Connaisseur Recordings) ,“Grillen im Park” (Ostwind) and “Dead Room” that was released also in the Cocoon Compilation I, but is in 2010 that these two guys reached their consecration with their first LP “Rebellion der Träumer”. A kind of darkness and mystery surround this duo, dark atmospheres on witch we will try to put the spotlight.
Hi guys welcome on Soundwall
A duo start always with something more than the pure musical agreement, how did yours?
we met in 1997 in the region we grow up.the electronic music scene was really small at the time in that region so it had to happen that we meet at one point.
nico already produced music back then with an old groovebox and an amiga computer and christian been djing.soon after that we moved together and the flat was situated in a street called “turmstrasse”…we started buying electronic gear and got more and more into music and had some wonderful years ;)..
What inspired your sound?
a lot of different things..memories thrugh music at parties f.e..don’t know how often we tried to create the atmosphere of the sunrising sitting at a beach and still not being happy with it ;)…a lot of private stuff, friends,traveling or just music you listen to every here and then..
In this decade your duo has evolved and you have collaborated with so many labels like Connaisseur, Diynamic, Cocoon and Ostwind, so how is changed your sound and how were these collaborations?
its all labels where we have a certain friendly relationship.ostwind f.e are friends from the region where we grew up.they were the first label releasing music so it was obvious to do stuff together.alex /connaisseur we met in an internetforum years ago and he asked us for stuff straight away…solomun /diynamic we met at an open air party in hamburg in 2006 when he played our first record on our own Musik Gewinnt Freunde Imprint and we were so happy and told him straight away that we did it and changed numbers and mail adresses and stayed in contact.
Your sound is not so easy to classify, so how can you define your music?
we are no big fan of categories and listen and produce electronic music in all different varieties.sometimes a bit housier and sometimes more techno.
thats the good thing these days:just go fot it and do what ever you like,but always dig behind your own horizon.
Your productions are always something mysterious, and sometimes surrounded with a little bit of darkness, how do you approach to the production and to the studio?
we like a cineastic atmosphere in general.like a movie with a story and some dramatic art. most of the time the vibe is a bit darker ,true ,but there is always some certain sob stuff as well attacking the dark vibes 😉
In November 2010 was released your first LP “ Rebellion der Träumer”, how did this album born and how can you describe it?
We worked a long time on this, more than 2 years. Not all the time but to find the direction and to create the first sketches. The hole project was very special we had a team of friends around us the give us so much input and and good ideas. So we are very happy with the result. We know of course that the album is not that what the most people are expected after our Dancefloor ep´s etc. But it was importend for us to go a step further. To show whats also behind KTs and of course what we like. We did the album as we like with no compromise. It was an importent step and it´s also a reason why we called the album Rebellion der Träumer.
Your performances are basically a Live Set, can you tell us something about your Live Set style and if you base it on improvisation or if is something clear in your mind?
In the early years we improviesd just with Hardware, drummachines, synthsizers all that kind of electronic gear. Now we do it simple in fact of the mass of livegigs that we do. So We called it more digital performance, and its not so far away from that what we do in the studio. Also we have the standard that it has to sound as the same quality as in studio. So we have some restrictions. we doing it like a jam we have some finished stuff and stuff that we can add or not. It´s a mix of live arranging and mixing.
A Live Set is something linked to the technology and oriented to the future, how do you relate with the evolution of electronic music?
we always bee on the technical developments and everything new .we had to try all new stuff with got our hands on.at one point we had a lot of gear but had to sell it due to unemployment and lack of money..that was at that time when starting with ableton and new audio interfaces and in the end we are quite happy with choosing this way.
Talking about future we want to know something about Kollektiv Turmstrasse’s future. Can you tell us?
we have an endless list of ideas for tracks or co op´s with other musicians but the first thing in 2011 is also to work on our private life which suffered a lot in the last 2-3 years 😉 . there will be remix package for the album with 3 remixes by some well know electronic acts from scandinavia,UK and germany and we are really looking forward to that.
besides that we are working on a new 12 inch for our own label Musik gewinnt Freunde…
Thanks for the time that you spend with us. Good luck.