Se torniamo a parlare di Hot Creations e delle sue meraviglie non criticateci perchè possiamo risultare troppo ripetitivi. Quando qualcosa funziona e funziona bene è giusto continuare a parlarne. Una teoria che ricade inevitabilmente sull’ultimo lavoro firmato da Ultrasone, il nuovo progetto di Igor Vicente e Vernon Bara, due ragazzi cresciuti nella nightlife del Belgio e che poco dopo aver unito le proprie forze hanno stregato Troxler e company uscendo su Visionquest Lab. Lo stesso Jamie Jones poi ha voluto assolutamente firmare il loro ultimo lavoro andando sul sicuro.
Sto parlando di “Breathe N Pop EP”, lavoro composto da due tracce in perfetto stile Hot Creations. La prima traccia (che dà anche titolo alla release) è senza dubbio la più nota, capace di far ballare migliaia di persone già a partire da questa estate. L’ incipit già potrebbe parlare da solo, bassline “assassina” condita da vere e proprie scintille sonore che salgono e scendono. Dai due minuti l’ingresso di shakers e effetti fino alla pause ben curate con inserimento di un veloce sample vocale filtrato che lascia di stucco la pista ad ogni ripartenza. Consigliata vivamente per i momenti più caldi del set con una assoluta garanzia di successo.
“Spiral Reserve” risulta decisamente più rollante con in primo piano percussioni e una drum esplosiva piacevolmente accompagnata da un basso appena accennato. Il vocale sospirato, diversi effetti e diversi shots garantiscono un groove molto efficace per sette minuti senza pause. Non avrà lo stesso successo della prima traccia, ma di certo non la sottovaluterei per mantenere il set ad un ritmo alto.
Anche questa volta, grazie a questa release, possiamo trarre una logica conclusione: il sound europeo è in continua evoluzione e capace di sfornare nuovi talenti pronti per il lancio anche per le migliori etichette d’oltreoceano.