Erano i primi giorni di Maggio, quando “Love in Me” usciva su Leftroom diventando nel giro di pochi mesi un successo planetario (numero uno nella categoria “deep house” di Beatport per diverse settimane) e coinvolgendo inevitabilmente nell’onda del successo Laura Jones, la ragazza bionda platino nata e cesciuta in Uk. Da lì a poco il suo breve curriculum si sarebbe ulteriormente arricchito con un’altra perla di rara bellezza, ovvero “Live A Little”, rilasciata su Visionquest, di certo non cosa per tutti. Ora l’anno sta per terminare e, come si sa, è tempo di bilanci. Lo fanno tutti, lo fa anche Matt Tolfrey (owner di Leftroom) il quale ha pensato bene di affidare quello che per molti è stato il tema dell’estate ad altri artisti di prestigio internazionale. Non era certamente una missione facile visto il successo della versione originale ma Maceo Plex, Kate Simko e Eat’s Everything ci hanno provato e, posso proprio dirlo, con risultati davvero soddisfacenti.
A partire dal quinto miglior dj del 2011, almeno secondo Resident Advisor. Maceo Plex non può infatti tirarsi indietro quando si tratta di porre la propria firma su un lavoro house di indubbia qualità. Una chiave di interpretazione inedita per la quale non servono particolari stratagemmi: dolce sfondo a contrastare il synth violento e, voilà, ennesima perla di Eric Estornel. Sette minuti di autentica deep house che riporta alla mente le feste più cool di Miami. D’altra parte Kate Simko mette a servizio tutta la sua esperienza musicale per confezionare la sua personale rivisitazione. Da notare il suo marchio di fabbrica, ovvero loop di drum groovosissimo e rigorosamente lungo (sedici battute) condito con elementi tribali ai quali poi via via si accompagnano i synths della versione originale e molteplici stabs. Ne esce un groove più ricercato rispetto alla versione del collega spagnolo e ideale per un pubblico più esigente. Per finire spazio al talento di casa, Eats Everything con il remix più commerciale dalla chiara ritmica electro e bassline “sporca”. Uno di quei pezzi che sicuramente farà felici i tanti ascoltatori della celeberrima BBC Radio 1.
Insomma gli ingredienti per ripetere la formula magica di Laura ci sono tutti, ora staremo a vedere se sono stati usati correttamente! Avete dubbi?