Non molto tempo è girata la voce, poi smentita dopo diversi giorni, di fermare la produzione dei Technics 1200 e 1210. Ora, curiosando tra il web, leggo che mentre la morte di un pezzo iconico della tecnologia della Technics, il giradischi, può sembrare lenta, sicuramente la produzione dei CDJ-1000 inizando dall’Inghilterra è sospesa. Questa volta da cosa sono stati soppiantati? La risposta è più facile del previsto; la nascita dei CDJ-2000 e 900 hanno avuto la meglio sui precedenti attrezzi considerati ora dalla casa madre, la Pioneer, oggetti di lavoro per dj, antichi e impolverati.
Proprio Martin Dockree, manager delle vendite della Pioneer di tutta la Gran Bretagna, ha annunciato con dispiacere l’interruzione della produzione dei CDJ-1000MK3, ringraziando sia il lavoro di chi ha contribuito alla creazione di questo lettore cd, sia tutti i Dj che lo hanno usato nella loro carriera.
A quanto pare però, l’800, non ha risentito di questa notizia, che rimane in vendita insieme ai due nuovi “mostri” di tecnologia suddetti.
A questo punto che altro aggiungere, andiamo a comprarci in primis un piatto, non si sa mai quei furbacchioni della Panasonic avessero l’idea di levarli dal mercato da oggi a domani, mi immagino già le migliaia di firme sulla petizione “RIDATECI I GIRADISCHI” e magari prima di uscire dal negozio facciamoci incartare come lettore cd un CDJ-1000, di questi tempi si fa sempre in tempo a voler intraprendere la carriera da dj.
Concludo con: “un’altra trovata di marketing per alzare le vendite o siamo veramente ad una svolta tecnologica?”
Marco Ricci
Appassionato sin da sempre di musica iniziando dal revival ’80/’90 e al moonwalk di Michael Jackson, fino alla tanto amata musica elettronica arrivando al punto di fondare per gioco (con i compagni d’avventure dancerecce Antonio Fatini e Matteo Cavicchia) il blog Pillole Elettroniche prima e ad oggi insieme ad Antonio quello che leggete ogni giorno. Su Soundwall faccio un po' di tutto per il bene del portale e della musica elettronica.
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