Dopo la sorprendente e riuscitissima prima edizione dello scorso 1 Ottobre, dove il pubblico italiano ha dimostrato di avere la maturità necessaria per ospitare un brand di livello mondiale come il Time Warp, i ragazzi di Cosmopop sono tornati in città per presentarci quella che a dir loro sarà un’esperienza di festa mai vista prima, grazie ad una line up sempre più succosa e all’apporto tecnologico innovativo che ha già caratterizzato le ultime edizioni tedesche della kermesse. Dopo l’ottima risposta del pubblico lo scorso anno quello che si attende questo 29 settembre è la conferma che la nostra “prima volta” non sia stato solo un caso isolato ma che l’Italia e i clubber nostrani siano in grado di onorare un evento di tale portata con la cultura musicale e la passione che hanno sempre costituito il lato più dolce del clubbing nostrano. Per l’occasione abbiamo scambiato quattro chiacchere con i ragazzi della TW Production, che in questi giorni si stanno occupando dell’organizzazione del festival, per saperne un pò di più su cosa aspettarci da questo secondo atto del Time Warp Italy.
Negli ultimi anni il Time Warp ha deciso di sdoppiarsi e poi di triplicarsi riuscendo a raggiungere grazie alle edizioni in Olanda ed Italia un ancor maggiore raggio di utenti. E’ stato un premio per i clienti stranieri che erano stati più fedeli?
Lo è stato sicuramente. In tutti questi anni di Time Warp a Mannheim abbiamo avuto un supporto enorme da parte dei fans italiani, erano sempre la rappresentativa maggiore dall’estero. Perciò portare il Time Warp in Italia era il modo idale per dire un simbolico “grazie” a tutti i fans del paese per la loro euforia e il loro entusiasmo.
Nonostante il successo mondiale del festival e la grande affluenza in ogni edizione, il Time Warp sembra sempre voler sorprendere i suoi fans ogni volta di più. Il rinnovamento è un aspetto primario per rimanere al top?
Time Warp è sempre stato più che ospitare un grande party con un sacco di dj e artisti dal vivo. Si tratta di una profonda passione per la musica elettronica radicata in un contesto di suoni, luci, video e folla. Il nostro obbiettivo da sempre è quello di creare una sorta di simbiosi per tenere alto lo spirito della musica elettronica e per creare una festa che non sia solo superlativa in grandezza ma anche per atmosfera e carattere. E’ tutta una questione di creare la miglior esperienza possibile per artisti e clienti, questo è il messaggio dietro il motto “Time Warp – Be there too feel it”
L’anno scorso è stata la prima edizione sulle sponde italiane ed è stato uno splendido successo. Cosa vi aspettate e quali saranno le innovazioni per questa seconda edizione?
A proposito del Time Warp Italy possiamo dire che il 2011 è stata una sorta di iniziazione, ora stiamo tornando con il “pacchetto completo”. Abbiamo aumentato la line up a 20 artisti, porteremo tutto il team di produzione da Mannheim a Milano e saranno incluse importanti novità strutturali come il Cave Floor (una sala con diversi pannelli tessili fissati al soffitto e modellati come a formare una grotta di ghiaccio) e il Mapping Floor (rappresentato da un 3D Mapping mozzafiato proiettato su un enorme struttura dietro la consolle).
Perché scegliere Milano e la sua Fiera invece di altre città? Era questa la location ideale per il vostro marchio?
Come già detto il Time Warp è sempre orientato nel trasmettere la perfetta esperienza di festa possibile ed inoltre abbiamo grandi esigenze nel campo della logistica e delle infrastrutture. Abbiamo bisogno di grandi spazi per le nostre sale, installazioni moderne per eseguire il setup del palco e delle luci per gli show, connessioni internet a banda larga per trasmettere i contenuti in diretta, viaggi brevi da e per gli aeroporti per noi e per i visitatori da fuori, ecc… La Fiera di Milano-Rho possiede tutto questo ed anche di più, lo staff è totalmente professionale e cooperativo ed è ideale per i nostri bisogni.
Nella line up del festival troviamo molti artisti italiani promettenti come Giorgio Gigli, Romano Alfieri, Marco Effe, Fabio Della Torre e Yaya uniti all’ormai navigato Lele Sacchi, milanese al 100% e “padrone di casa” da diversi anni nel clubbing milanese. Avete deciso di valorizzare i talenti del Paese ospitante mescolandoli con artisti di livello mondiale?
Far connettere le culture e sottoculture straniere con quelle locali ha sempre recitato un ruolo dominante nella filosofia del Time Warp. Abbiano iniziato a Mannheim dove abbiamo affiancato dj del luogo e artisti di livello mondiale come Sven Vath e Richie Hawtin, abbiamo continuato a farlo in Olanda dove abbiamo messo in evidenza talenti come Benny Rodrigues, Darko Esser ed Egbert. Ovviamente facciamo la stessa cosa in Italia, dove i nomi da voi citati suoneranno fianco a fianco con dj tedeschi come Chris Liebing ed Ellen Allien. Ovviamente questo tipo di filosofia è applicata anche a ciò che accade “dietro le quinte” nel lato di produzione del festival. I Time Warp in Italia e Olanda non sono un lavoro esclusivamente di Cosmopop (l’organizzazione inventrice di Time Warp, ndr) ma stiamo lavorando con affidabili partner locali. Organizzare il Time Warp Italy non sarebbe stato possibile senza l’aiuto dei nostri partner RND Promotion, BArtist e Modart.
Quali sono i vostri piani per gli anni a venire? Forse qualche altro Paese ospiterà il festival?
Non ci siamo progetti specifici per il momento ma chi sa cosa ci riserva il futuro… e non dimenticate il nostro 20esimo anniversario nel 2014!
English Version:
After the amazing and highly successful first edition last October 1, where the Italian public has proved to have the skills to host a world-class brands such as Time Warp, Cosmopop boys are back in town to present something that for them will be a party experience better than ever before, thanks to an increasingly juicy line up and the technological innovation that has characterized the last German editions of the event. After the excellent response from the public last year what we expect on the 29th of September is the confirmation that our “first time” was not an isolated case but that Italy and clubbers our own to be able to honor an event of this flow with music culture and passion that have always been the softer side of our national clubbing scene. For the occasion we had a chat with the guys of TW Production, which in these days are dealing with the organization of the Festival, to learn a little more about what to expect from this second act of the Time Warp Italy.
In recent years Time Warp decided to double and then to triple reaching with their Netherland and Italy editions a wider range of audience. It was a reward for the most faithful brand’s foreign customers?
It surely was. Through all the years doing Time Warp in Mannheim, we got huge support from fans in Italy. Italians were always the biggest group travelling to Mannheim from abroad. So bringing Time Warp to Italy was the perfect way to say “Thank you” to all the Italian Time Warp Fans, especially as they’re so euphoric and enthusiastic!
Despite the worldwide success of the festival and the great affluence in each edition, Time Warp seems to always want to surprise his fans again and again. Is renovation primary for staying at top as a festival?
Time Warp was always more than hosting a big party with loads of djs and live acts. It’s about a deep passion for electronic music settled in a perfectly balanced surrounding of sound, light, video and crowd. We’re always trying to create some kind of Symbiosis, to keep up the spirit of electronic music and to do a party, which isn’t a superlative in size and figures but in atmosphere and character. It’s all about creating the best possible experience for visitors and artists. That’s the message behind “Time Warp – be there to feel it”.
Last year was the first time you made the festival on the italian shores and it was a flawless success. What do you expect and which are the innovations for this edition?
Regarding the upcoming Time Warp Italy you can say that 2011’s one was the initiation, now we’re coming with the full package. We’ve extended the line up to 20 artists, we will bring the whole production from Time Warp Mannheim to Milan including technical highlights like the Cave floor, a floor build by numerous textile panels that are fixed to the ceiling and shaped in form of an ice cave, and the Mapping floor, which comes with breathtaking 3D-Mappings that are screened on a huge structure wall.
Why did you choose Milan and its Expo instead of other cities? It was the best location for your brand?
As said before Time Warp is always about delivering the perfect party experience and therefore we have high demands in logistic and infrastructure. We need huge halls for our floors, modern installations to setup stage and light shows, fast internet connections to broadcast our contents live from the event, short travel ways for our guests, we need airports for the visitors from abroad and, and, and… Fiera Milano Rho has all of it and even more. The crew is totally professional and cooperative. It’s perfect for our needs.
This year’s line up contains a large number of promising italian artists like Giorgio Gigli, Romano Alfieri, Marco Effe, Fabio Della Torre and Yaya joining the well known Lele Sacchi, 100% from Milan and host for many years in Milan’s Clubbing scene. Did you decide to valorize the “Local Products” mixing them with world famous artists?
Connecting foreign and local cultures and subcultures always played a dominant role in Time Warp philosophy. We started out in Mannheim where we put local heroes beside Acts like Sven Väth and Richie Hawtin, we continued doing this in Holland where we featured players like Benny Rodrigues, Darko Esser or Egbert. And we do it the same way in Italy, where Italian acts like the ones you mentioned are playing side by side with German djs like Sven Väth, Chris Liebing or Ellen Allien. And this is also what we do behind the scenes. Time Warps in Holland an Italy are not a one man show by cosmopop. We’re working with reliable local partners. Time Warp Italy would not have been possible without our partners from RND Promotion, BArtist and Modart.
What are your plans for the coming years? Maybe other countries will host the festival?
There are no specific plans at the moment, but who knows what will be in the future. And don’t forget our 20 year anniversary in 2014!