Quest’anno, il mese di ottobre segna un traguardo importante per l’Amnesia Milano: è il decimo compleanno del club. In questi anni il club è cresciuto attraverso tanti eventi pensati per rendere l’idea di divertimento sempre attenta alle diverse esigenze della gente della notte e al passo con le tendenze più fresche, rendendo l’Amnesia Milano il club italiano più vicino ai migliori trend europei. Per questo motivo e per festeggiare alla grande una decade di soddisfazioni, nel mese del decimo compleanno verranno proposti appuntamenti dai contenuti diversi, così da accontentare i gusti di un pubblico sempre più vario ed esigente. Gli eventi del mese saranno tutti dedicati al decimo compleanno: un’impronta che resterà indelebile. Alcuni nomi che saliranno in consolle sono Stacey Pullen, Jochen Miller, Luciano, Marcel Dettmann & Ben Klock, Camea, Magda e tanti altri…
Potete leggere tutta la programmazione sul sito dell’Amnesia Milano. Buon 10° compleanno, Amnesia Milano!
Non contenti però di darvi solo notizie sul club abbiamo voluto fare alcune domande al direttore artistico Riccardo Lai, sui 10 anni del club, non perdetevi le sue interessanti risposte senza peli sulla lingua:
Quest’anno sono 10 anni di Amnesia Milano, come riassumeresti in poche righe questa decade 2002-2012?
Sono cambiate tante cose dal 2002 ad oggi, 10 anni sono un vero e proprio pezzo di vita. Sono stati anni intensi, di cambiamenti, di battaglie, diciamo che nel 2002 Amnesia era un progetto semplice, ma che in poco tempo, tra modifiche e cambiamenti in corsa è diventato molto ambizioso. Dalla semplice ristrutturazione di un club esistente, siamo passati a sventrare l’intero immobile per costruirne uno nuovo e tutto questo in pochi mesi, rimandando l’inaugurazione per ben 3 volte… eravamo così di corsa che durante la presentazione del club, alla sua prima apertura ufficiale, ci dimenticammo di chiedere agli architetti come spegnere le luci di sala, fu una presentazione abbastanza “luminosa”… per fortuna l’ingegnere che si occupò della realizzazione dell’impianto elettrico era ancora lì e riuscì a sistemare il fastidioso problemuccio… da quel giorno la mia vita è cambiata. A furia di programmare serate non sapevo più in che periodo ero, ad Ottobre già pensavo agli eventi di Marzo e a Dicembre la mia testa era in estate! Da lì ci siamo catapultati nella scena musicale in voga in quei tempi, principalmente dominata da House music al 100%, i guest che riempivano il dancefloor erano i mitici Dave Morales, Frankie Knuckles, Erick Morillo, Tony Humphries, CJ Macintosh, Sharam (Deep Dish), David Guetta e molti altri ancora. In questi anni mi sono guardato attorno e all’Amnesia c’e stata una vera e propria evoluzione musicale: da noi ora è possibile ascoltare dall’House alla Techno, dall’Electro alla Trance, il tutto proposto dai migliori dj del mondo con serate dedicate a generi ben precisi e differenti tra loro. Amnesia, a differenza di altri club, non è un contenitore, non passano organizzatori “meteora”, le nostre serate non sono mai affidate totalmente a promoter esterni. Tutto ciò che proponiamo è creato e seguito da noi, curiamo ogni dettaglio (5 impianti audio in 10 anni), scegliamo l’artista, ci occupiamo dell’immagine del club, ci assumiamo le responsabilità dei nostri errori e godiamo dei frutti derivati dai nostri successi. Tutti gli appuntamenti sono pensati e organizzati con passione per questi motivi Amnesia Milano ha un’anima che la contraddistingue.
Cosa si deve aspettare quest’anno il pubblico dell’Amnesia Milano per celebrare i 10 anni?
Per celebrare i 10 anni di Amnesia abbiamo deciso di proporre 8 eventi imperdibili tutti diversi tra loro, per soddisfare la grande varietà il nostro pubblico: House, Techno, Trance, Electro, tutto in un solo mese, tutto per i 10 anni di Amnesia! Sabato 06 iniziano i festeggiamenti con Stacey Pullen che è entrato nella storia del clubbing mondiale grazie ad un sound unico ed innovativo e con il nostro caro Idriss D resident e fondatore dell’etichetta Memento. Venerdì 12 si riparte con “Atomic” la nostra one-night Trance, con 2 importantissime figure della scena Trance mondiale: Emma Hewitt e Jochen Miller. Un club all’avanguardia deve saper guardare cosa succede nel resto del mondo, noi l’abbiamo fatto! Sabato 13 il “Party dei Party” Cadenza Night con Luciano e Andrea Oliva. Luciano il Numero 1 della scena House mondiale non poteva mancare (non sono necessarie altre parole!). Venerdì 19 in collaborazione con ThisOrder, Only 300 e Privat, proponiamo i Re incontrastati della Techno europea: Marcel Dettmann e Ben Klock, per la prima volta in un B2B unico nel suo genere. Sabato 20 “A Night At Home” la notte dedicata ai sound di casa con i resident che in questi ultimi anni ci hanno accompagnato nel nostro cammino. Venerdì 26 andrà in scena la finalissima di Movida Corona. Sabato 27 Camea dalla Bpitch Control (etichetta fondata da Ellen Allien) e Matteo Vanti. Mercoledì 31 con una grandiosa notte di Halloween, chiuderemo i festeggiamenti con la nostra grande amica Magda, con cui collaboriamo ormai da parecchi anni, e la new entry della sua nuova etichetta discografica Items & Things, Danny Benedettini, non mancheranno i nostri resident Luca Doobie e Path.
10 anni di club cominciano ad essere tanti soprattutto da direttore artistico tra tante difficoltà e altrettante soddisfazioni: ci racconti qualche esperienza che ti è rimasta in testa?
In 10 anni di esperienza ho potuto vivere importanti cambiamenti del clubbing italiano. Agli inizi il prodotto offerto rispecchiava le scelte della direzione Artistica, come sempre dovrebbe essere, ma verso la meta del nostro cammino qualcosa è cambiato, è il momento della scena Minimal Techno circa 5/6 anni fa, le scelte artistiche dei più importanti club italiani, compreso il mio, venivano influenzate e aveva preso piede un sistema poco pulito. L’ingaggio di determinati artisti in cambio di altri era imposto da un sistema viziato comandato in un modo tutt’altro che subdolo. Non voglio fare polemica entrando nei dettagli, gli addetti ai lavori ricorderanno bene a cosa mi riferisco. Mi ribellai e qualcuno “lassù” si rese conto della situazione, intrapresi quindi una battaglia che cambiò le cose e fu per me una grande soddisfazione. Direi che è questa l’esperienza rimasta indelebile nei miei ricordi. Ma ora godiamoci i festeggiamenti per il decimo anniversario di Amnesia, tutto il resto non conta! Vi aspettiamo.