Avete presente quel senso di insoddisfazione che lascia il finale di un libro dal quale, a causa della bellezza dell’incipit, vi aspettavate molto di più? Ecco, più o meno questo è il gusto che lasciano in bocca le tre tracce di questo “Frantic EP” firmato Marcel Fengler. Ma procediamo con ordine.
Giunto alla quinta release sulla label berlinese Ostgut Ton, punto di riferimento oramai consolidato della scena nu techno, arrivata alla sua sessantesima uscita, lo storico resident del Berghain prosegue il suo percorso, iniziato nell’ormai lontano 2008, di ricerca sonora a suon di loop d’ipnotici synth e cassa dritta. Incastonandolo nel sopracitato percorso, questo “Frantic EP” è composto da tre tracce tutto sommato non male, presentando il meglio del repertorio nella traccia onomina dell’EP – “Frantic” – vera bomba techno in pieno stile berlinese dalla costruzione solida e dal ritmo incalzante, inevitabilmente hit da dancefloor.
Fin qui tutto bene o, se preferite, tutto nella norma, visti label e autore: le premesse per l’ennesimo successo ci sono tutte. I problemi (con relative delusioni) arrivano purtroppo all’ascolto delle rimanenti due tracce della release. Se in “Frantic” infatti i canoni stilistici del genere sono pienamente rappresentati e ottimamente sviluppati, lo stesso non si può certo dire di “6 In A Row” e “Mosaique”, tracce ridondanti, scariche, dimenticabilissime, dalle quali non traspare ne la ricerca dell’autore ne tantomeno la linea sonora della label. A fine ascolto le domande sono tante, ma una su tutte frulla nella testa: ammettendo che non sempre si può scrivere la storia, perché tanta fretta di releasare un lavoro per due terzi evidentemente incompiuto e non a livello?
Da Fengler e da Ostgut Ton ci si aspetta francamente molto, molto più di questo. Proprio come da un libro dallo splendido inizio.