Ci sono review e review. Ce ne sono alcune nelle quali è necessario analizzare strettamente ogni singola partizione del disco, e poi ce ne sono altre in cui il vero punto focale riesiede altrove. Poi però ci sono casi particolari, quei casi sui quali devi fermarti, rimboccarti le maniche e spendere il doppio, il triplo del tempo per “raccontare” ciò che stai ascoltando, proprio quest’ultimo caso è quello che riguarda “Watergate X”.
Partirei col presentarvi il progetto: parliamo di un various artist composto da ventinove dischi rilasciati da Watergate Records per festeggiare i dieci anni dalla sua fondazione. La compilation “Watergate X” annovera nomi come: Maceo Plex, Butch, Dj Sneak, dOP, Henrik Schwarz, Marco Resmann, Subb-an & Hector, Guillaume & The Coutu Dumonts, M.A.N.D.Y. vs Lopazz, Oliver Koletzki e la lista è ancora davvero lunga! Risulterebbe difficile soffermarmi su tutte le tracce, ma non nascondo che alcune mi hanno colpito, vuoi per gusto, vuoi per struttura, vuoi per sensazioni: “Battle’s Over” è il classico missile di Sneak, mai casuale, improvviso; “What You Got” di Subb-an & Hector spinge perfettamente in pista con le sue ritmiche serrate e la bassline decisissima; la corrente musicale dei vari Plex, Reeves, Soul Clap, Crosson, Benoit & Sergio consegnano ottimo materiale, ma nulla di nuovo o degno di nota. Segnalo “Moustache Groove” che porta la firma di Sebastian Wilck e Stassy, traccia che richiama un po’ quel genere che andava attorno a quattro, cinque anni fa. Henrik Schwarz, Koletzki e Mike Shannon non si smentiscono mai e, come sempre, fanno centro sorprendendomi.
Da evidenziare i vari feauturing che troviamo in questa uscita: M.A.N.D.Y. che duetta con Lopazz, il trio Kiki, Djulz & Aera Negrot e i Catz ‘n Dogz con SLG. Come avrete notato, la rappresentanza di generi contenuta nel various è davvero eterogenea e, proprio questa caratteristica, viaggia di pari passo con l’altrettanta varietà con la quale un disco segue l’altro. Se dovessi utilizzare una metafora utile per descrivere la scelta della tracklist, parlerei di una lunga strada caratterizzata da continue salite, discese e qualche curva a gomito. Il mio consiglio per il primo ascolto è quello di premere play e lasciarsi guidare dalla tracklist, senza fare interruzioni e pause. Sarà un viaggio stupendo!
Passiamo al lato distributivo. Per festeggiare il suo decimo anniversario Watergate decide di utilizzare due release date: la prima era lo scorso due novembre, giorno in cui è stato messo in vendita un box-set nel quale troviamo i due cd del various, un DVD di interviste, cenni storici e reportage, un poster in formato A1, 3LP, un photo book di oltre ducentosettanta pagine e vari altri contenuti. Il box set è stato rilasciato in una copia limitata di settecento pezzi. La seconda release date era fissata oggi, passando alla distribuzione “classica” in tutti e tre i formati: cd, vinile e digital. Per finire richiamo l’attenzione sulla versione digitale, nella quale sono presenti due bonus track “Don’t Let No One Get You Don” di Mitja Prinz e “Gray Matter” di Sven VT & Sierra Sam.
Un modo migliore per festeggiare i dieci anni di Watergate non poteva essere trovato. Anche se siamo ben lontani da quello spirito underground che veramente invidiamo a Berlino – il club dal soffitto luccicante non è più ai livelli di un tempo, ormai è risaputo – quest’uscita è l’ennesima riprova che, nel mondo del clubbing, chi vuole comunicare in modo serio lo fa solo ed esclusivamente attraverso la musica. Qui abbiamo a disposizione ventinove tracce, s’è capito il concetto?