Detonazioni lontane che si avvicinano facendo vibrare ogni corpo che ci separa dal luogo dell’esplosione, la cassa. Detonazioni, che brutta parola, sinonimo di paura e sofferenze, di dolore e di una realtà che va sgretolandosi. Una parola che sa di guerra e di conflitti, ma che riesce a racchiudere in modo quantomai esaustivo l’anima di “I/Y 001”, prima uscita della label messa al mondo da Irakli e Yacoub, un duo che – indovinate da dove vengono? – ha pensato bene di condividere le inquietudini più profonde della loro musica attraverso una serie di uscite algide e paranoiche che ci accompagneranno di qui a venire.
E così è nata I/Y, realtà claustrofobica nuova di pacca che tanto profuma di “ricercatezza”, prerogativa imprescindibile che gli amanti della techno intelligente vanno ricercando quando fanno le loro sortite da Hard Wax. Detonazioni. Sembra di sentire il battito di un cuore, talvolta aritmico, che scandisce i passi di un sogno che magari ci saremmo risparmiati in favore di qualcosa di meno ansiogeno. Ma i nostri desideri più inconsci vanno ascoltati, non repressi e nemmeno necessariamente assecondati, ma ascoltati. E allora se anche voi desiderate visitare l’angolino più buoio della notte per capire se potete imbattervi in un sorriso amico o se da quelle parti vivono solo spettri ed incubi, premete play e godetevi “I/Y 001”.
Ogni dubbio verrà spazzato via, mentre due occhi gialli vi seguono lungo tutto il tumultuoso percorso. Non c’è bisogno che ci chiedano quando li rivedremo, perché tanto torneremo. Prima o poi.