Quest’estate mentre me la suonavo in quel di Riccione, una mia amica, grande appasionata di musica elettronica, mi ha detto “conosci La Roux?”.
Il nome non mi era nuovo, ma in quel preciso momento, sotto i “miladecibel”, non ero riuscito a focalizzare bene, cosi gli dissi che non la conoscevo!
Il giorno seguente mi manda una mail con il link per ascoltare il brano “In for the kill” e subito mi ritorna in mente la copertina del 12″, il video, la chioma rossa e quel non so’ che di sexy che contraddistingue la giovanissima Elly Jackson.
Beh sicuramente molti di voi non avrebbero esitato, visto che il suo album “La Roux”, per l’appunto, ha superato le 300 mila copie, scalando le classifiche di mezzo mondo, oltre ad essere schizzato tra i primi posti della prestigiosissima uk chart.
Dietro al progetto insieme alla bella Elly c’e’ Ben Langmaid, grande appasionato di electro pop anni 80′, e a sentire bene gli arrangiamenti si capisce che non e’ proprio l’ultimo arrivato, naturalmente come nelle migliori favole si sono conosciuti ad un party a casa di amici!
Anche se in contatto con diverse etichette, il duo inglese sceglie di debuttare sulla Kitsune’ nel 2008 con il singolo “Quicksand”, cui segue nel 2009 “In for the kill”, per far capire al pubblico che c’e’ un passato, un profilo underground, cosa che avrebbero sicuramente perso, come ammette Elly, se fossero usciti direttamente con una major, non a caso si sono avvalsi di remixer, giovani e nuovi sulla scena, come Skream, Lifelike, Chateau Marmont e AutoKratz.
Diciamo anche che non e’ da tutti essere “stampati” da Gildas Loaec, produttore dei Daft Punk, famoso per la sua capacita’ di trasformare in oro tutto quello che tocca!
Nel giugno 2009 la Polydor pubblica l’omonimo e primo album “La Roux”, la stessa settimana che “Bulletproof”, il singolo estratto, raggiunge il primo posto della uk chart, che coincidenza ehh!
Ma non si accontentano di scalare le classifiche, amano esibirsi, sopratutto la rossa, che non si fa’ mai scappare l’occasione di mostrare il suo eclettismo (piccolo gossip: pare che oltre alla chioma anche i suoi vestiti siano una sua creazione!!!), naturalmente tutto live, a parte qualche sequencerino!!!
Non si e’ fatta aspettare al Sonar 2009, e non poteva fare a meno di attirare la sua attenzione al Leeds Festival (tra l’infinita lineup c’erano Radiohead, Faith No More, Prodigy, Gossip e il simpatico Deadmou5), e a guardare il calendario del tour non si fara’ mancare proprio nulla!
Anche se mi diverte guardare i suoi videoclip, non vi nascondo che mi piacerebbe sentirla dal vivo, forse perche’ mi sono perso molti live di gruppi anni 80′ a me cari, e sarebbe come un rivivere quei momenti, o forse per la curiosita’ di vedere quanto regge la sua pettinatura!!!
Date un’occhiata a questo link “La Roux – Reading Festival 2009“, magari vi viene voglia anche a voi. Naturalmente non ho trovato imminenti date in Italia, quindi armatevi di pazienza e di un lowcost per raggiungerla nella “vicina” Europa.
Spero che i due “talentuosi fortunati”, sappiano rendere omaggio a quel mondo underground che li ha lanciati, come spero che lo stesso non li boicotti solo perche’ hanno raggiunto il successo!
PS: qualsiasi possa essere il vostro pensiero… per favore non paragonatela a LADY GAGA!
PS2: grazie alla rossa ho scoperto Skream… ora aspetto il suo nuovo album!!!