Quando si ha possibilità di affondare a piene mani in qualcosa che sa di nuovo in tutto e per tutto si finisce per apprezzare maggiormente ciò che si sta assaporando, bisogna ammetterlo. La freschezza della novità più incidente dell’effettiva finitura del prodotto? Non sarebbe la prima volta. La mancanza di punti di riferimento un punto di forza più che un fattore di destabilizzazione? Ebbene sì, e non sembra nemmeno così strano se uno lo ripete un paio di volte ad alta voce. Il senso di appagamento, in fin dei conti, è un qualcosa davvero difficile da descrivere senza sfociare nel sentimentalismo irrazionale.
Parlare di novità quando si parla di IF? Records, però, è quanto mai inappropriato: attiva dal 1995, infatti, la label australiana con alle spalle un ventennio di rave dalle parti di Melbourne ha ospitato negli anni artisti come James Ruskin, Aux 88, Dasha Rush e 88uw, riuscendo a toccare quota centoquaranta release senza però diventare una “presenza” dalle nostre parti. Strano. Di base a Sydney, oggi IF? è tra le mani di Sebastian Bayne, lo stesso artista che firma “Contorted Self”, traccia di un paio d’anni fa che ha dato il via a quel processo che oggi ci ha consegnato un EP di remix di pregevolissima fattura. “Contorted Self – Remix” vede coinvolti artisti che abitualmente animano IF? e che confezionano una release (la terza della serie LTD della label australiana) tra le più interessanti tra quelle schedulate per aprile/maggio. Techno carismatica, impetuosa e totalmente inquadrata nel contesto europeo che ha eletto il freddo della Germania come il suo nord. Roba dell’altro emisfero che suona tedesca a più non posso, il bello della musica.
E così eccovi serviti i remix a firma Unit, Myles Sergè e 88uw (consigliatissimo). Ecco a voi, soprattutto, una piccola perla che ha per protagonista il britannico Coefficient. Stab profondo (ma non profondissimo come la bassline), kick secco e synth acido fanno la differenza in un remix mai banale che tira fuori il meglio di sé dopo il break principale.
Bello, bello davvero. Chi suona techno lo deve avere.
