Cercando di inquadrare Timo Maas è difficile, la sua carriera potrebbe essere un curriculum buonissimo per tre o quattro dj. Esiste il Timo Maas disc-jokey, mattatore delle notti dei migliori club di tutto il mondo come DC10, Panorama Bar/Berghain, Muretto, Warung, Womb, Kristal Glam, Weekend, Fabric e Sankeys; esiste un Timo Maas capace di passare da remix mainstream per artisti come Depeche Mode, Madonna, Kyle Minogue e di collaborare con Paul Oakenfold ed esiste un Timo Maas che gestisce la sua label Rocket & Ponies dove Santos, Giorgio Roma e Riva Starr sfornano hit che bruciano i dancefloor di tutto il globo. Tre anni fa l’avevamo intervistato e ci aveva confidato la sua passione per l’Italia e per l’Amarone, ora è arrivato il momento di ascoltarlo.
Carlo Biagioli
Studio economia, cucino, mi godo Roma. Poi scrivo su Soundwall, ormai da anni, e coltivo la mia passione per la musica elettronica sognando di intervistare Ricardo Villalobos. Anzi, di passarci un weekend…probabilmente l’unico modo per capire il personaggio.
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