Dj, produttore e remixer Timo Maas ci parla del suo nuovo album “Lifer” e sulla sua collaborazione e amicizia con il produttore italiano Santos. Dal suo rapporto con Brian Molko dei Placebo alla consolle del DC10 Ibiza, dove quest’anno festeggerà 10 anni di residenza. Ci racconta che cosa pensa dei futuri cambiamenti della musica, del suo lavoro in studio, della scena l’Italia e di quello che vuole fare nel suo futuro. Nel corso degli anni ha avuto il piacere di lavorare con molti artisti provenienti da generi diversi musicali, dedicatosi sempre alla musica è un vero e proprio sperimentatore. Dal suo celebre remix della traccia “Dooms Night” di Azzido Da Bass ad oggi, ha avuto un evoluzione che lo ha reso una vera e propria leggenda.
Ciao Timo, siamo molto entusiasti di avere uno dei dj di maggior successo della Germania e produttore musicale. Grazie per essere qui su Soundwall. E’ appena uscito il tuo ultimo album “Lifer”, su Rockets & Ponies, che comprende collaborazioni con differenti tipi di artisti come Brian Molko dei Placebo, Pane Mikill, Katie Cruel e James Lavelle. Perché ha deciso di unirli tutti insieme in un album e qual’è il significato di “Lifer”?
Ho lavorato con il leggendario Santos da 2 anni e mezzo a questa parte su questo album. Ho sempre amato collaborare con artisti differenti, quindi questo è stato un processo di lavoro naturale. Stimolare ed essere stimolato da artisti di talento apre sempre nuove visioni, ed è questo quello che mi piace fare, sperimentare e provare a creare qualcosa di insolito. Il mio agente David Levy qualche tempo fa mi chiamava “Lifer” per descrivermi come una persona che dedicava tutto il suo tempo alla musica, nel passato così come nel futuro…ed io sono d’accordo!
In particolare mi ha colpito la traccia “College 84” con Brian Molko, come è nato questo brano e come è lavorare con Brian?
Santos ed io abbiamo avuto questo fantastico e raro supporto, stavamo pensando a possibili vocalist per quel particolare tipo di brano. Così mi è venuto a mente il mio vecchio amico Brian, ho sentito se voleva provare a dare una spinta a quella canzone e se sarebbe stato in grado di provare alcune cose su questa… cosa che ha fatto perfettamente con il suo stile personale. Mi piace molto la sua voce, i suoi testi e il suo atteggiamento. Abbiamo una lunga amicizia creativa e di tanto in tanto, non scatta qualcosa di nuovo, che è sempre molto bello. Brian è sempre estremo, ed è quello che mi piace artisticamente di lui.
Il 2013 è un anno importante per te, soprattutto perché vi festeggerai 10 anni di residenza al DC10 di Ibiza per la serata Circoloco. Come è nata la collaborazione con questa crew e cosa provi a suonare lì?
Mi ci portò il mio vecchio amico Loco Dice nel 2001, e ricordo che ci divertimmo un mondo! Da allora è diventato il mio club preferito dove suonare, dove fare festa e anche dove sono ispirato dal gran numero di grandi talenti che suonano e si esibiscono lì.
Nel corso degli anni come dj e come produttore, hai sicuramente collezionato ricordi e momenti speciali. Qual è uno dei momenti più importanti che hai vissuto nella tua carriera?
Fare oro dalla merda e vederlo crescere in tutto il mondo (Azzido Da Bass).
Nella tua biografia si possono leggere molti nomi di grandi artisti che hanno collaborato con te. Opere che si aggiungono ad una serie di remix che comprendono artisti come Madonna, Depeche Mode, Muse, Fatboy Slim e altri. Ci sono anche altri artisti con cui non hai ancora collaborato ma con cui ti piacerebbe lavorare?
Sono sempre stati David Bowie e Thom Yorke!
Un sacco di gente pensa che torneremo alla house music, questo è un momento di transizione per la musica elettronica, perché sonorità molto differenti si stanno mescolando tra loro. Tu sei un precursore di questo e hai dimostrato che sperimentare è il modo migliore per creare qualcosa di nuovo e di grande. Cosa pensi che dovremmo aspettarci dal futuro?
E’ sempre meglio essere pronti a nuove sperimentazioni e a nuovi progetti intriganti, attualmente stiamo lavorando ad un sacco di remix e di tracce inedite, questo sicuramente ci permetterà di non far passare altri 8 anni dal nostro prossimo album.
A proposito del futuro, è appena uscito il tuo ultimo album, ma ora cosa vuoi fare? Prendere una pausa dalla produzione? Iniziare alcuni nuovi progetti? Collaborazioni? Ci puoi dire qualcosa?
Sono agitato… ho sempre bisogno di lavorare su qualcosa. Mi piacciono i miei progetti, e vedo cosa nascerà nelle mie/nostre teste nel futuro più vicino!
Sappiamo che lavori con il talento italiano Santos e che nel corso degli anni sei stato molte volte in Italia, cosa ne pensi della scena elettronica italiana e dei produttori italiani?
L’Italia è la madrepatria del clubbing e lo è sempre stata anche negli anni ’80 ci sono un sacco di artisti talentuosi che fanno musica elettronica provenienti dall’Italia, ma a mio parere sono molto felice di lavorare con il migliore di tutti, Mr Santos. (Ho dovuto scriverlo per non avere problemi con la sua famiglia, ahahaha!)
English Version:
Dj, producer and remixer Timo Maas speaks us about his new album “LIFER” and about his collaboration and frienship with the italian producer Santos. From his relationship with Brian Molko of Placebo to the consolle of the dc10 Ibiza where in 2013 will celebrate 10 years of residence. He tell us what thinks about changes of music, of his work in studio, about Italy electronic scene and of what he want to do in his nearer future. Over the years he has had the pleasure of working with many artists from different genres of music, always devoted himself to music is a real investigator. From his famous remix of the track Dooms Night by Azzido Da Bass to the present, has had an evolution that has made him a true legend.
Hi Timo, we are so excited to have one of Germany’s most successful dj and music producer. Thanks to be here on Soundwall. It’s just out your last album “Lifer”, released on Rockets & Ponies, which includes collaborations with differents type of artists like Brian Molko from Placebo, MikillPane, Katie Cruel and James Lavelle. Why did you decide to join them all together in one album and what’s the meaning of “Lifer”?
I have been working with legendary Santos for the past 2,5 years on this album… I always loved to collaborate with different artist, so it was quiet a natural progress of work. Triggering and being triggered by such talented artists always opend new musical doors. And thats, what I like to do experiment and try to create something unusual. My agent David Levy was calling me a LIFER a while ago, as he describes me as someone, who dedicates his whole li´fe to music in the past as well as in the future… I agree!
In particular i was struck by the track “College 84” with Brian Molko, how is born this track and how is to work with Brian?
Santos and I had this crazy, quiet unusual backing, and we were thinking of possible vocalist for that special kind of track… So, i tried my old friend Brian, if he would dig that song and would be able to try some things on top of it…which he did absolutely perfectly in his very own style. I really love his voice, his lyrics and attitude. We have a pretty long creative friendship and from time to time, it clicks again, which is nice. Brian is always extreme, and that`s what i love about him artistically.
2013 it’s an important year for you, especially because you will celebrate 10 years as a resident at DC10 Ibiza for Circoloco. How is born the collaboration with this crew and how do you feel to play there?
My old man Loco Dice pulled me into DC10 back in 2001, and we had a blast!! Since then, it`s my favourite club to play, party and also being inspired by all that huge talents playing and performing there!
In a lot of years as a dj and music producer, you have collected memories and special moments. What is one of the most important moments you have lived in your career?
Making gold from shit and seeing it growing all around the world (Azzido da Bass).
In your Biography we can read many names of greatest artists which collaborated with you. Worksthat add to a remix pedigree that includes Madonna, Depeche Mode, Muse, Fatboy Slim andbeyond. There is also some other artists would you like to work?
It will always be David Bowie and Thom Yorke!
A lot of people talk about we’ll back to house music, this is a transition moment for the electronicmusic because very different sonorities are mixed between them. You are a precursor of this and youdimostrated that to experiment it’s the way for create something new and great. What do you think we should expect from the future?
You better be prepared for more experiments and trippy stuff….We are currently working on a whole bunch of remixes and original material and surely it won`t last another 8 years to get on the next albumproject!
About the future, you just released your last album but now what do you want to do? Take a break from production? Starting some new projects? Collaborations? Can you tell ussomething?
I am restless… I always need to work on something. I like my projects, and lets see what will be born in my/our heads in the nearer future!
We know you work with the italian talent Santos and over the years you’ve been many times in Italy,what do you think about electronic italian music scene and about italian producers?
Italia is the motherland of clubbing, and it always been… even back in the 80’s. there`s loads of talented electronic artists from Italy, but in my personal opinion, i am very glad to work with the best of all, Mr. Santos. (I have to write this now, if not i get problems with his family, hahaha!).