Negli scorsi giorni, la collaborazione fra l’etichetta di Loco Dice, meglio conosciuta come Desolat, e l’artista Roman Tonjes, ha dato vita ad un progetto molto particolare ed innovativo. L’occasione per la “prima” è stato l’Open Source Festival di Dusseldorf, dove sono state presentate alcune iniziative ed installazioni molto interessanti, raccolte sotto il nome di Physical Music Experience.
La prima consiste in una struttura dov’è possibile vivere una reale esperienza di mixing tramite una postazione munita di vinili, dove i non professionisti potranno mettere direttamente mano agli strumenti dei loro beniamini. Inoltre ciascuno potrà scegliere una traccia che verrà annessa poi all’Open Source Desolat Mix, lungo ben sette ore, e appunto creato direttamente dai clienti che prenderanno parte all’iniziativa.
E non è finita qui, Roman sta ancora lavorando a due grandi sorprese: il Vinyl Dome, una struttura cinetica fornita di consolle ed impianto audio, ed inoltre il DDM01, la prima ed unica Desolat Display Machine. Cosa sarà mai vi chiederete? Ce lo stiamo chiedendo anche noi, la risposta l’avremo presto!