Nel corso degli anni abbiamo spesso assistito a ritorni in auge da parte di generi musicali che nel tempo si erano via via persi d’occhio. La musica si sa, come la moda, vive di cicli. E spesso questi portano (o meglio, riportano) con se grandi emozioni. E’ il caso della soulful house, ritmo di americana adozione reso celebre nel nostro Paese a partire dagli anni ’90 anche e soprattutto dalla Riviera Adriatica. Col passare del tempo il fenomeno è andato via via restringendosi, lasciando spazio a nuove tendenze come la minimal e la techno di teutonica provenienza.
20 anni dopo c’è chi non ha mai smesso di credere a questi suoni. E’ il caso di Desigual, nome sotto il quale si celano persone caparbie e dure a morire, che per sette giovedì tra l’11 Luglio e il 22 Agosto, prenderà possesso della main room del Coconuts a Rimini e permetterà un salto indietro nel tempo a coloro che gli daranno fiducia. I nomi proposti, per noi inguaribili amanti del genere, sono veramente quelli che fanno sognare: partendo da Louie Vega e la sua compagnia (di vita e sul palco) Ananè, freschi del remix di Figli delle Stelle, recentemente uscito sulla loro etichetta Vega Records. Rimanendo sui ritmi latini l’house gangster Carlos Sosa, in arte DJ Sneak, porterà il meglio delle influenze che l’infanzia a Porto Rico e la crescita a Chicago gli hanno regalato. Sulla sua stessa lunghezza d’onda è Phil Weeks, uno dei ragazzi più in vista della scena parigina e fra i prediletti dello stesso Sneak, che regalerà sicuramente grandi acrobazie dietro la consolle.
Se non bastasse questo, possiamo passare all’East Coast e più precisamente a NYC, da cui arriveranno a far male artisti del calibro di François Kevorkian, Kerri “Kaoz” Chandler, Dennis Ferrer e Big T aka Tony Humphries. Ad accompagnare tutti questi nomi ci saranno alcuni di colore che per anni li hanno affiancati nelle loro tappe romagnole (e non solo). Sto parlando di artisti di fama come Ricky Montanari, Rame, Andrea Arcangeli e tanti altri. Insomma, solo a me verrebbe da mollare tutto e trasferirsi in riviera per 2 mesi? Quel che è certo è che il sottoscritto proverà con tutte le sue forze ad esserci più date possibile. Ci si vede nella mischia!