Il Theremin è uno strumento che continua ad affascinare, a più di 90 anni dalla sua invenzione da parte del fisico sovietico Leon Theremin (Lev Sergeevic Termmen). Il suo fascino è sicuramente dovuto al fatto che viene suonato senza toccare lo strumento: due oscillatori producono onde non udibili dall’orecchio umano, che però diventano suono udibile quando il campo magnetico generato viene modificato dalla presenza delle mani dell’esecutore. Un concetto fisico tutto sommato semplice, che però richiede grandi abilità per arrivare a dei risultati. In Big Bang Theory non arrivano a granché, infatti:
Il suono prodotto è quasi una sensazione: elettrica, eterea, ma soprattutto “cosmica”. A tal punto che il Theremin è il tipico suono degli alieni nei film fantascientifici anni ’60. Sicuramente meriterebbe di essere provato anche solo per divertimento.
Se però non disponete di un Theremin vero niente paura, Femur Design ne ha creato uno digitale, con cui potete giocarci tutto il tempo che volete, distruggere la vostra produttività lavorativa e farvi licenziare in tronco, sempre che lavoriate in un ufficio. Altrimenti vi state bruciando il tempo libero cazzeggiando. Ottimo.
PS: quando parlavamo di cosmico e di alieni non stavamo scherzando, mettete “sine” come opzione per la “waveform” e provate a modificare il finto campo magnetico digitale. Sta uscendo dalla navicella l’alieno grigio con gli occhi allungati?