È stata una di quelle piccole sorprese che del 2013 ci son piaciute: questo nuovo linguaggio r’n’b che si scioglie un po’ di fronte al pop, che sa essere civettuolo come gli AlunaGeorge ma anche stiloso come Jamie Lidell, che sa farsi più melodico ma può anche avere dei picchi estetici non indifferenti. Oggi un nome inedito sta facendo capolino: si chiamano TRUE, sono un duo di musicisti svizzeri con un background fatto di jazz classico, ma completamente focalizzati sull’easy-listening che tira oggi.
Il loro primo EP, “Videos”, uscirà il 3 Marzo su Mouthwatering Records e Soundwall vi offre in premiere esclusiva lo streaming di “Vertyko”, uno dei pezzi dove si sente maggiormente il loro pop-appeal. Saranno i prossimi ad esplodere? Questo oggi non lo sappiamo, ma per ora possiamo confermarvi che all’ascolto valgono tranquillamente il confronto coi nomi londinesi. E in più, qui sotto trovate un’intervista-shot dove il duo si presenta e parla dell’uscita in questione e dei prossimi passi per quest’anno. Da bere tutto d’un fiato.
Come mai “Vertyko” e non “Vertigo”?
Non è una canzone che riguarda solo la vertigine, abbiam provato anche a catturare l’energia febbrile e l’immaginario urbano di Tokyo.
Avete un’esperienza diretta con questa sensazione o è una pura metafora?
Forse non esattamente le vertigini, ma conosciamo bene la paranoia, l’ansia e il panico. È una di quelle canzoni in cui prima son venuti fuori i testi su Tokyo e poi è venuta fuori la canzone per intero, qualcosa di molto personale in realtà.
Com’è nato il pezzo?
Stavamo proprio improvvisando senza sosta e registrando ogni cosa. Ad un certo punto, in mezzo al mare di registrazioni abbiamo trovato questa canzone, abbastanza vicina a come suona adesso.
Ma siete proprio dei musicisti jazz?
Sì e no. Siamo musicisti e basta. La prima volta che ho sentito Dani cantare standard jazz mi ha mandato in estasi. E lei è anche una delle mie improvvisatrici preferite. Anch’io come batterista amo il jazz. Ma non è esattamente la nostra lingua madre: siamo cresciuti col pop, l’r&b e la musica elettronica e quando suoniamo a mente leggera è quello che viene fuori.
Come descrivereste il progetto TRUE a chi non ne ha mai sentito parlare?
È l’essenza di noi due: voce, beat e synth. In fondo è synth-pop con influenze r’n’b. E siamo cresciuti negli 80s/90s, penso che si senta. Dopo anni di lavoro sugli strumenti stiamo cercando di tirar fuori la musica che ci viene spontanea. Ci piace che la nostra musica suoni così artificiale e andremo sempre più in questa direzione. Ci siamo accorti che spesso c’è molta più verità nelle cose artificiali o false.
Cosa dobbiamo aspettarci nel 2014?
Il nostro primo EP “Videos” uscirà a Marzo. Lavoreremo molto anche sui video per quelle tracce, poi sempre quest’anno un secondo EP e l’anno prossimo arriverà l’album. Speriamo anche di suonare molto live, è davvero eccitante!