Abbiamo già avuto, più volte, modo di sottolineare quanto gli eventi organizzati dagli olandesi dell’Id&T riescano ad impressionare l’audience dal punto di vista dell’impatto scenografico, oltre che da quello musicale. Chi ha avuto la possibilità di partecipare a festival come Tomorrowland, Energy, Thunderdome, Mysteryland, e Sensation sa bene di cosa parliamo, e sa anche che quando vengono esportati al di fuori del BeNeLux (Sensation è di certo il più “itinerante”, ma anche Tomorrowland e Mysteryland hanno varcato i confini della madrepatria), non perdono praticamente nulla del fascino originario, grazie ad una logistica più che perfetta e ad una cura maniacale dei dettagli, il tutto gestito in prima persona dagli addetti Id&T con l’appoggio dei partners locali. Oltre alla precisione organizzativa, dunque, rimangono intatte le caratteristiche visive (luci, istallazioni, giochi pirotecnici, animazioni spettacolari eccetera) che identificano la personalità di questi eventi e che insieme alla musica, ne definiscono l’atmosfera.
In occasione del nuovo tour mondiale, Sensation ha pubblicato sul proprio canale Youtube, una serie di quattro mini-documentari, girati la scorsa estate all’Amsterdam Arena durante l’anteprima del tema del 2014, “Into The Wild”, in cui vengono illustrati alcuni degli aspetti della costruzione show. I video rivelano molti dei concept fondamentali su cui si basa lo spettacolo di Sensation, ripresi nelle loro fasi di preparazione e messa in atto: a partire dall’imponente allestimento dell’arena, con installazioni a tema “jungle” (come il serpente di oltre 350 metri appeso sopra alle teste di spettatori e dj’s), per arrivare alla programmazione del sistema video/luci, degli straordinari effetti speciali (laser verticali, fuochi d’artificio, esplosioni di CO2, braccialetti luminosi controllati in remoto), passando per training del corpo di ballo e degli acrobati. Interessante il contrasto tra le riprese diurne in cui fervono i preparativi, e quelle invece notturne, quando la festa è in pieno svolgimento ed è finalmente possibile apprezzare il frutto di tanto lavoro.
Tutto ciò andrà in scena anche in Italia, il prossimo 25 aprile all’Unipol Arena di Bologna, e potrebbe essere una buona occasione per i promoter e gli organizzatori italiani, per constatare quanto siano rilevanti in uno show del genere, questi aspetti “collaterali”, spesso sottovalutati nelle produzioni nostrane.