Sapendo come vanno le cose, viene da pensare che tutto questo sia (anche) uno sgarbo alle discografiche che negli anni hanno avuto i diritti sui vecchi dischi dei De La Soul. Ma magari siamo noi che pensiamo male. Prendiamo per buona la loro dichiarazione: “Per troppo tempo il nostro catalogo non è stato accessibile online”, spiega Posdnous, uno dei tre De La, “in questo modo vogliamo dimostrare quanto in realtà ci teniamo a loro, ai nostri fan”.
Quale modo? Molto semplicemente, a partire dalle 17 italiane di oggi 14 febbraio l’intero back catalogue del gruppo sarà disponibile a gratis. Il tutto per 25 ore: perché 25 sono gli anni passati dal loro leggendario debutto ufficiale, il meraviglioso “3 Feet High And Rising”. Un disco tanto fantastico quanto infarcito di campionamenti, con conseguenti dispute legali che si stanno trascinando ancora oggi (tant’è che su piattaforme tipo iTunes, per dire la più famosa, il disco non era acquistabile).
Per avere accesso a tutto questo ben di Dio, basta andare sul sito ufficiale del gruppo. “Diciamo anche che in tutti questi anni il casino che c’era nelle etichette che detenevano i diritti sulla nostra musica, tra inefficienze, immobilismo e cambi improvvisi di personale non ha aiutato a risolvere tutta una serie di problemi”, aggiunge sempre Posdnous: a dimostrazione di come la nostra ipotesi sulla sgarbo non dev’essere proprio campata in aria, al di là della volontà di fare un regalo ai milioni di fan sparsi per il mondo. Sia come sia, è uno sgarbo che fa bene alle vostre orecchie e ai vostri hard disk. Conoscere bene le creazioni dei De La è un passaggio ineludibile per chiunque ami la musica a trecentosessanta gradi; per chi poi sia un po’ perplesso verso certe derive bling bling delle faccende di rap, lo è ancora di più.