E’ uscito pochi giorni fa, ma la vita di “Future Modular” nei negozi di dischi è destinata a durare poco, data la lunga e trepidante attesa per questo ennesimo release firmato Planetary Assault System sotto, ovviamente, il frutto del suo sudore, la label Mote Evolver. E’ un po’ il desidero di ogni estimatore del genere possedere almeno un vinile del produttore inglese conosciuto in maniera più formale come Luke Slater che, con i suoi diversi pseudonimi, ci dissuade sempre dalla retta via: si ha sempre la sensazione di trovarsi in qualche speciale dimensione quando si ascoltano i suoi dischi, come se un filo invisibile poi li unisse tutti da una logica che rimane impercettibile alla mente umana.
Quattro tracce, quindi, destinate ad un rapido sold out, comprese di un rework (quest’ultimo disponibile solo in digitale) che si discosta dall’originale “Future Modular” solo per confermare il talento di questo grande artista. Lo sa bene chi ha avuto privilegio di ascoltare un live set Planetary Assault System, assurdo, indimenticabile e mai banale. Questo disco ne è nuovamente la conferma.