Dei tanti emigranti “illustri” gli Italoboyz sono senza dubbio tra i miei preferiti! Le loro produzioni non passano certo inosservate e spesso sono celebri per la loro stravaganza. “Zinga”, “Viktor Casanova”, “Portucais”, “Bla Bla” sono tutti lavori che o si amano o si odiano, misti di groove e vocali/sampler che si ricordano.
Il loro ultimo lavoro su Material Blue EP, uscito all’inizio di Giugno, mi aveva deluso…dagli Italoboyz mi aspetto qualcosa di più!!! Sono stato soddisfatto, il loro ritorno su Trapez è sui loro livelli: un EP anarchico che senza dubbio rischia anche di non essere capito.
“Phantasmino” è una traccia in pieno stile Detroit, viaggio infinito con loop acidi che sono solo per i palati più fini; ma ancora più da intenditori è 9/96, groove pazzesco di quelli che entrano in testa e non escono più. E bravi gli Italoboyz!
Carlo Biagioli
Studio economia, cucino, mi godo Roma. Poi scrivo su Soundwall, ormai da anni, e coltivo la mia passione per la musica elettronica sognando di intervistare Ricardo Villalobos. Anzi, di passarci un weekend…probabilmente l’unico modo per capire il personaggio.
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