Kijiji è un portale di annunci on line in cui si vende, scambia e compra di tutto, quindi anche musica. Sul suo blog ha pubblicato un’infografica con i risultati di un piccolo sondaggio, fatto tra gli utenti collezionisti di musica. Un’analisi semplice, veloce e anche poco indicativa (200 persone il campione intervistato). Chiaramente è generalista e generalissima, visto che molti sono i dati accorpati o mancanti. Si evidenziano però alcuni dati interessanti come l’età media, da quanto tempo colleziona, dove effettua l’acquisto e la propensione a scaricare musica illegalmente.
Un minimo profilo può essere ipotizzato. L’età evidenzia la generazione tra gli Anni ‘70 e ‘80, già abbastanza matura quando il web ha fatto capolino nella vita di tutti noi. Cresciuti con la musica come supporto fisico, sono probabilmente gli ultimi a trovare naturale l’identificazione tra valore artistico e tattile della musica (sia come collezionisti che come semplici fruitori occasionali), che hanno iniziato a collezionare in età adulta, da indipendenza economica. Non si fanno problemi ad acquistare dovunque possano, market digitali o meno. Mancano dei dati sostanziali, come il reddito e la dislocazione geografica, che probabilmente evidenzierebbero una concentrazione nelle città e una fascia di reddito più che dignitosa. Analisi parziale, ripetiamo, compiuta da un sito non certo centrale nel collezionismo di musica, chi di voi colleziona musica si ritrova in questo piccolo campione?