Il ragazzo di Los Angeles non è un’artista alle prime armi e neanche l’ultimo arrivato. Canta e produce in sordina da quindici anni, ha mangiato ogni giorno, mattina e sera, gospel e r’n’b e ha sempre lavorato il suo suono alla ricerca di quello perfetto, amalgamando con stile house, funky e tribal con una punta di techno. Soltanto negli ultimi due anni ha ricevuto i fari puntati addosso: fari meritatissimi per una luce indispensabile a mostrare tutto il suo talento indiscusso. Kutmah e la sua IZWID sono stati i primi a riconoscerlo pubblicando “The Lost Tapes Vol.1”, una raccolta di brani prodotti da Seven Davis Jr proprio nei suoi quindici anni precedenti. Da lì la sua stella ha iniziato a irradiarsi, a vivere di luce propria. Nel 2013 è uscito per la Must Have Records con “One EP” e nel 2014 è approdato alla Apron Records di Funkineven.
Qui è stato ripagato di tutti gli sforzi che ha dovuto affrontare con “P.A.R.T.Y. EP”, un fantastico dipinto musicale che già dal titolo eloquente ci mostra un Seven Davis Jr che ha voglia di divertirsi. Funkineven l’ha ribattezzato “il nuovo Prince” e non ha tutti i torti: il suo ibrido musicale esplode in pieno colpendo tutti e cinque i sensi. Richiami all’house degli anni ’60 e ’70 mescolati al funky e alla dance music ma con l’irruenza pesata delle drum machine che gli aggiungono quel tocco crudo e spontaneo fanno di questo EP è il giusto biglietto di sola andata per il suo universo musicale.
Sul canale Soundcloud di Mixmag è possibile ascoltare “Summers” mentre se volete immergervi in apnea tra i meandri del suo immaginario musicale potete andare sul suo profilo: giusto per darvi un’idea con chi abbiamo a che fare. Divertitevi e ringraziateci.