L’ha fatto di nuovo. Non è la prima volta che Tiësto fa parlare di se per repentine e inaspettate sterzate di genere, e ultimamente, la sua simpatia verso la deep house e la tech melodica era venuta sempre più allo scoperto, tanto da portarlo, l’estate scorsa, a dedicarvi un’apposita sezione del suo radioshow, “Club Life After Hour Special”. Stavolta si tratta di un bootleg di “Midnight” dei Coldplay, regalato in free download per celebrare la pietra miliare dei 17 milioni di fan raggiunti su Facebook, che unito ad una serie di altri indizi come la creazione di un side-project chiamato TST con cui sembrerebbe voler proseguire nel filone “big room”, e alcune delle recenti release sulla sua Musical Freedom, potrebbe far intendere quale sarà la prossima direzione stilistica perseguita dalla superstar di Breda e (di conseguenza?) dal mercato dance mainstream. Tijs, infatti, è si un ottimo precursore, da leggere virgolettato s’intende, ma in questa fase di esplorazione del nuovo campo è già in buona compagnia, affiancato da colossi discografici come Spinnin’ e Armada, per dirne un paio. Facile indovinare, dati i presupposti, quale sarà dunque uno dei trend che invaderanno le playlist degli iPod dei teenager statunitensi in un futuro più o meno prossimo. Lasciando da parte per un attimo dietrologie e manovre discografiche, però, proviamo a concentrarci sulla musica, unico modo per capire cosa pensiamo davvero di questa nuova, ipotetica, versione di Tiësto. E per quanto profane rispetto al genere possano essere le orecchie di chi scrive, questa versione di “Midnight” non sembra poi così male.
Jacopo Rossi
Diplomato al liceo classico e al Sae Instutute Milano, attualmente studente di Economia, ascolto musica elettronica più o meno da quando ho iniziato a camminare, e quando ho tempo provo anche a produrla. Nutro una curiosità viscerale nei confronti della club culture e di tutto quello che ci ruota intorno. Scrivere mi aiuta a mettere ordine tra i pensieri.
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