Musicalmente apolide. La semplicità come tratto comune dei miei interessi. Per soddisfare la mia curiosità non scelgo generi, stili o sonorità specifiche. Sono loro a scegliere me e il mio orecchio, abituato a essere tanto ricettivo quanto reattivo sin da tenera età. Dagli anni del pianoforte a quelli dei vinili: evoluzione continua. La radice è nel palmo della mia mano.