Il 2014 ci sta regalando tantissime sorprese ma certamente una delle più interessanti, fresche, attuali o qualsiasi aggettivo vogliate usare riguarda Leon Vynehall, ragazzo di Portsmouth che ci ha ben abituati ad un certo tipo di house per niente frivola, anzi tutt’altro: potente, acuta, intelligente, mai scontata. Così dopo il suo primo album “Music For The Uninvited” ecco un’altra uscita, un po’ a sorpresa, per la serie della Clone Royal Oak. Stiamo parlando ovviamente di “Butterflies”, un 12” costituito da due tracce (l’altra è “This Is The Place”) che non lasciano tanto spazio all’immaginazione. Groove incessante, strutture ritmiche perfette, incastri melodici da paura: è arrivato il momento per Leon di dischiudere le ali e prendere il volo. Ottimo lavoro.
Ludovico Vassallo
800Hz Records, Sound Butik co-founder, content writer per Soundwall e Collater.al, fondamentalista generico. Per me la musica non deve stare confinata tra quattro mura, ma va vissuta sul campo, interiorizzata, discussa e raccontata. Ecco perché sono qui.
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