I Paesi Bassi probabilmente sono il paese in cui festival ed eventi musicali di grandi dimensioni sono organizzati nel migliore dei modi, dalle location allo staff fino alla logistica. Chiunque abbia fatto un festival a queste latitudini potrà confermarvi ciò.
Non sorprenderà perciò che la discussione sulla vivibilità di questi spettacoli sia molto avanti, anche e soprattutto tra le istituzioni. Secondo DutchNews.nl, che riprende la notizia dal sito di news Parool, il comune di Amsterdam sta per imporre l’erogazione gratuita dell’acqua del rubinetto come “conditio sine qua non” per il rilascio dei permessi necessari a effettuare tali manifestazioni sul territorio comunale, installando un rubinetto ogni centocinquanta partecipanti.
I costi potranno ripercuotersi sui biglietti? I promoter cercheranno sponsor produttori di acqua naturale? Staremo a vedere perché non è legge comunale ancora, non crediamo sarà mai lo standard, ma è un punto, un principio da cui partire su cui si possono innestare le discussioni su l’acqua come diritto universale perché primaria fonte di vita, anche mentre ci si diverte.