Mixcloud si sta affermando sempre più come standard non solo per i mixati, ma anche per radio show e podcast in generale (tant’è che è la piattaforma che abbiamo scelto anche per il nostro podcast).
Negli ultimi mesi, forte di questa sua posizione dominante, la società basata a Londra si sta concentrando per migliorare la vita di chi carica contenuti, la vera e propria linfa vitale del servizio: se già da un anno è possibile customizzare il proprio profilo, la novità recente è l’introduzione di un abbonamento PRO dal costo di 11€ al mese o 99€ all’anno che offre insights molto approfonditi sugli ascoltatori dei propri upload.
Sarà possibile ricavare dati non solo sulla provenienza geografica dei propri ascoltatori ma anche sul device utilizzato e sulle parti dei propri mixati più gradite al pubblico, oltre alle sorgenti da cui arrivano i click sui propri contenuti e all’evoluzione temporale dei propri follower.
Non solo un servizio di analytics molto evoluto e approfondito che consenta di allineare i propri contenuti alle esigenze del proprio pubblico, ma anche opzioni di gestione del profilo ancora più evolute, come la possibilità di schedulare la pubblicazione di contenuti nel futuro, o quella di disabilitare i commenti, oppure ancora di settare alcuni contenuti come “highlighted” per valorizzarli ulteriormente.
Se questa lista di features non dovesse essere abbastanza per incuriosirvi, siamo in grado di fare di meglio: inserendo il codice promozionale “SOUNDWALLFREETRIAL” nel form di registrazione del profilo PRO, potrete infatti provare tutto completamente gratis per ben due mesi.
Non siamo in grado di dire con certezza quanto successo avranno queste features a pagamento, ma la sensazione è che Mixcloud stia cercando modi diversi per monetizzare un business che finora è sempre stato quasi interamente gratuito e che quindi non ci sembrava essere del tutto sostenibile; vedremo se sarà sufficiente o se Mixcloud si ritroverà a breve a dover registrare perdite ingenti come quelle annunciate qualche giorno fa da SoundCloud.
