Dieci. Tante sono le candeline della Systematic, l’etichetta del dj e producer Marc Romboy. Per ogni compleanno c’è un regalo, e quest’anno nel pacco dono troviamo una compilation nuova di zecca, fatta di pezzi esclusivi e inediti, firmati da vecchi amici come Jimpster, Rodriguez Jr, Robert Babicz, Audiojack, Pezzner, Gorge & Nick Curly ed ovviamente Marc Romboy. Essendo il 10 il numero dei grandi come Maradona, Baggio, Del Piero e Pelè, Romboy ha deciso di schierare il fantasista in campo, uno che non firmava un pezzo da sei anni: Stephan Bodzin, che per l’occasione speciale ha composto il pezzo “Sungam”.
“All’avvicinarsi dell’autunno, il buon amico e collega Marc Romboy mi aveva chiesto una traccia per “10 Years Systematic“, la sua compilation che sarebbe uscita da lì a poco. Un giorno di qualche mese fa, preso da una sorta di “deep mood”, stavo cazzeggiando tra synth analogici e altro materiale nel mio studio, quando ho pensato che era arrivato il momento di produrre qualcosa di veramente “deep”, una cosa dai bassi profondi, che comunque non fosse troppo vibrante. Piuttosto che essere malinconico, ho voluto fare qualcosa di emotivo, ma allo stesso tempo ottimista e positivo, proprio come mi sentivo quel giorno. Che poi è anche quello che mi ha riportato ai bei vecchi tempi di dieci anni fa. Ho usato la cassa più profonda che avessi potuto trovare con la mia 808, la linea di basso più scura che il mio Moog Sub Phatty avesse potuto darmi e per ultimo, ma non d’importanza, un semplice-ma ancora complicato-oberheim, che suona quella melodia improvvisata. Che poi quella melodia non fa altro che ripetersi (ma suonando sempre in maniera differente), grazie a una funzione veramente interessante del sintetizzatore, che fa sì che ogni nota salti a caso verso ottave differenti. Quando ho sentito quel suono che si impennava per la prima volta, ho visto le stelle fare dei giochi di prestigio, era come se stessero facendo una sorta di partita a calcio coi loro pianeti”.
Allacciate le cinture, si parte per lo spazio.