Resistance Is Techno, per chi non lo sapesse, è una crew romana che oramai da anni propone techno, all’interno del panorama elettronico capitolino. Da qualche anno la crew è atterrata al Lanificio159 dove, oltre al Warehouse, svolge principalmente le sue serate, ospitando nomi del calibro di Sigha o Karenn.
La proposta musicale di Resistance Is Techno è sempre stata coerente, focalizzata sulla techno, e così sarà anche la programmazione di febbraio, marzo e aprile, sempre divisa tra Warehouse e Lanificio. Infatti, in quest’ultimo, il 27 febbraio Resistance Is Techno ospiterà Kobosil, il live di NVDA e il set dei resident Asymptote, mentre il 20 marzo, per tutta la notte, la consolle sarà affidata a Ø [Phase], il dj e producer inglese che, grazie soprattutto alle uscite su Token (come il suo album “Frames Of Reference”) è riuscito a guadagnarsi stabilmente il rispetto di tutta la scena techno e i remix per Robert Hood, Peter Van Hoesen e Mark Broom.
La settimana successiva, sabato 28 marzo, al Warehouse di Via Sambuca Pistoiese, sarà la volta di una vera e propria parata di stelle techno britanniche, infatti a Roma arriveranno Ben Sims e James Ruskin, due dj e producer che ogni appassionato di techno dovrebbe conoscere piuttosto bene, che rappresentano bene aspetti differenti della solita matrice techno “made in UK”, con loro i resident Asymptote. L’11 aprile invece sarà la volta dell’etichetta Polegroup, con il suo showcase al Warehouse, con il label manager Oscar Mulero, Reeko e, a fare gli onori di casa, Z.I.P.P.O (ospitato tra i nostri Giant Steps).
Venerdì 24 aprile, Resistance Is Techno tornerà al Lanificio con una line up che però è ancora TBA, mentre il 30 aprile, ancora al Warehouse, un’altra serata con chi la techno la scrive da anni, infatti insieme agli Asymptote a fare da padroni di casa, arriveranno due pesi massimi come Blawan e Markus Suckut.
Lo staff di Resistance Is Techno sembra allergico ai compromessi musicali, esplorando tutti i lati della techno moderna ma, specie in questi prossimi mesi, le sonorità techno provenienti dal Regno Unito sembrano essere il focus preferito della crew romana.