Siamo soliti pensare la scena elettronica come qualcosa di fondamentalmente eurocentrico, lo facciamo in parte con cognizione di causa, guardando ad esempio alla scena nordamericana come qualcosa di lontano e sconosciuto. Se pensiamo ai festival, inoltre, i primi nomi che vi verranno in mente sono WMC e Burning Man, scordandovi probabilmente quello musicalmente più importante di tutti, ovvero il MUTEK di Montreal.
Il festival canadese è senza dubbio il festival di musica elettronica più rilevante del Nord America, per la sua storia e per il contatto (che poi è il tema fondante del festival stesso) tra arte, musica, creatività digitale e tecnologia che permette al festival di essere una vetrina artistica per la città canadese, svolgendosi per cinque giorni, dal 27 al 31 maggio, al Museo d’Arte Contemporanea ed in varie altre location della città.
Per la sua sedicesima edizione, il MUTEK ha appena confermato i primi nomi della line up 2015, un mix di artisti più o meno club oriented come Rival Consoles, James Holden, Andy Stott, Steffi, Millie & Andrea, DBX, Kiasmos, il “nostrano” Lucy, John Tejada, Pole & MFO e Cobblestone Jazz.
Senza dimenticare cose un po’ più “impegnate”, come il progetto Double Vision di Atom™ (che si esibirà anche in duo con Tobias) con il laser artist Robin Fox o il progetto di elettronica cinematica dei canadesi Boundary, nati proprio al MUTEK, nel 2013.
Profondamente appoggiato da tutti i maggiori enti artistici, promozionali ed istituzionali canadesi e del Quebec, il MUTEK è un punto fermo tra i festival di fama mondiale che meriterebbero di essere visti, almeno una volta nella vita. Siete ancora in tempo ad organizzarvi ad hoc per essere in Canada il 27 maggio, anche se non sarà un volo low cost a portarvici.