C’era una volta il Monegros, uno dei festival più imponenti e particolari del Vecchio Continente, acclamatissimo specie in Italia, poi qualcosa è cambiato, problemi organizzativi, incertezze sulla location, ne avevano un po’ minato la credibilità. Era l’ora di cambiare e di trasformarsi, perciò nasce Groove Parade, un Monegros 2.0 che dalla precedente esperienza ha fatto tesoro, cambiando non solo il nome ma un po’ tutto il formato (tranne la location) e cercando di “tornare alle origini”, come la stessa crew dichiara di voler fare.
Innanzitutto la durata, due giorni, dal 17 al 18 luglio, un camping, in cui poter alloggiare e mangiare cibi locali ma, soprattutto, una nuova politica sui biglietti che prevederà soli cinquemila posti al venerdì (praticamente solo per chi sarà nel camping) e ventimila al sabato, sempre nel deserto di Monegro.
Decisa anche la virata della line up, che riscopre l’elettronica, abbandonando le cose più hip hop ed EDM: Seth Troxler, Carl Cox, DVS1, Ben Klock, Motor City Drum Ensemble. I nomi sono veramente troppi per poter essere elencati tutti, perciò non vi resta che scoprirli da soli e aspettare il 2 marzo per l’uscita dei biglietti.
Se eravate aficionados del Monegros, siamo sicuri che questo cambiamento non vi dispiacerà.