Bandcamp, la piattaforma tramite cui gli artisti indipendenti possono promuoversi e vendere direttamente la loro musica e merchandising, ha annunciato di aver raggiunto il traguardo di $100 milioni raccolti complessivamente per gli artisti, di cui $50 milioni negli ultimi 16 mesi e ben $3,4 milioni sono nell’ultimo mese.
Un grande traguardo certo, soprattutto se consideriamo la crescita nell’ultimo periodo (i precedenti $50 milioni sono stati raccolti dal 2007 a ottobre 2013). La rete ha lanciato a riguardo degli unanimi osanna ma se usciamo dagli zeri delle cifre e li confrontiamo con il mercato della musica, ci si accorge che si tratta solo di “noccioline”. Sia in generale, con un valore globale della discografia nel 2013 di $7 miliardi, sia analizzando Bandcamp come società. Facendo un conto spannometrico a partire da quella che era fino a poco tempo fa era l’unica entrata della società, cioè una percentuale sulle vendite, e tenendo la percentuale più alta pari al 15% (e stando larghi), il tutto fa un misero $12 milioni di entrate lorde dal 2007 e $6 milioni nell’ultimo anno e mezzo.
Certo, la musica indipendente sta crescendo e i numeri lo dimostrano. La mediazione a basso costo tra artisti, etichette indipendenti e fan promossa da Bandcamp sta risultando sempre più vincente, rendendo possibile un modello a legame diretto tra le parti che è sempre stato nella natura stessa della musica indipendente. Allo stesso tempo i numeri mostrano però quanto si tratti ancora di una fetta piccola piccola di un mercato, quello della discografia, nel complesso in profonda crisi e che sembra cambiare rotta ogni pochi anni. Ricordiamoci poi anche che la vendita digitale di musica, modello promosso da Bandcamp, sta registrando una stagnazione a favore dei servizi di streaming.
Bandcamp ha davvero tutte le carte in regola per diventare grande e soprattutto per arrivare a creare delle grandi opportunità sia agli artisti che agli utenti. Attenzione però a non confondere i primi piccoli risultati con dei trofei. La strada verso il successo è ancora lunga e tortuosa, per Bandcamp tanto quanto per la musica indipendente.