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[tab title=”Italiano”]Il duo austriaco HVOB è composto da Anna Müller e Paul Wallner, da sempre hanno unito arte e musica in una fusione che in poco tempo ha appassionato molti ascoltatori. Con un sound che rimane fedele alla loro melodica e malinconica elettronica sempre valorizzata dalla voce di Anna pubblicheranno a breve il loro nuovo album “Trialog”, ne abbiamo parlato insieme.
Questo nuovo album arriva dopo due anni dal vostro LP di debutto “HVOB”, avete avuto lo stesso approccio nella produzione o avete modificato il metodo di lavoro in studio?
Abbiamo iniziato nello stesso modo, prima mi interesso io della musica e della composizione poi raggiungo Paul in studio per chiudere le tracce, è un intenso lavoro. Per questo nuovo album abbiamo sempre avuto la stretta collaborazione dell’artista Clemens Wolf e del nostro Vj’s Lichterloh. Questo ci ha aiutato a curare da subito video e installazioni per “Trialog” che nasce come un art-project oltre che un semplice LP. Un lavoro molto stimolante.
Avete sempre goduto di ottimi remixer, Stimming, Gui Boratto o Oliver Koletzki solo per citarne alcuni. Qual è il vostro rapporto con le nuove versioni che vi propongono questi artisti? Scegliete voi personalmente quali pubblicare?
Certamente, siamo io e Paul a decidere quali singoli e a quali remixer affidarli. Ci riteniamo fortunati perché gli artisti che abbiamo contattato sono stati sempre disponibili a produrre remix per noi.
Ovviamente oltre le sessioni di produzione in studio il progetto HVOB ha anche un riscontro live, come organizzate la vostra esibizione? Avrete un batterista di supporto anche nel prossimo tour di promozione per “Trialog”?
Organizziamo una lista di canzoni da proporre e generalmente utilizziamo il supporto di un batterista perché fin dall’inizio abbiamo escluso la possibilità di creare beats tramite computer, non è sempre semplice soprattuto nei club ma l’autenticità del suono giustifica lo sforzo necessario. Per il nuovo tour, dove possibile, si aggiungerà a noi Lichterloh che ha prodotto un video show dedicato.
“Trialog” nasce come un progetto audio-visivo e vede la collaborazione di VJ e artisti, potete darci qualche anticipazione a riguardo?
Per noi il progetto HVOB è un unione di arte e musica. Iniziando questo nuovo lavoro, ci siamo chiesti: ”Come possiamo unire maggiormente queste due cose?” da qui la decisione di collaborare strettamente con l’artista austriaco Clemens Wolf e di confermare per la parte video Lichterloh che ci segue da sempre. Avevamo intenzione di creare qualcosa di diverso e di nuovo da un comune album musicale. “Trialog” è basato su dieci processi naturali diversi ed ogni traccia ha il proprio: lacrimazione, miscelazione, scoppio, fusione, ossidazione, rottura, implosione, incisione, piegatura e bruciatura. Per esempio nel nostro primo singolo “Window” è interpretato il mescolare come si può vedere nel video dove tre colori si mischiano su una lastra di vetro. Per arrivare a questo Clemens Wolf ha iniziato con vetro e colori mentre Lichterloh girava il video e accumulava materiale per i visuals del tour. Paul ha registrato i suoni prodotti da Clemens, il rumore dei colori che impattano il vetro (potete sentirlo ad inizio traccia) ed io ho integrato il concetto “miscelare” nel testo. Ecco come abbiamo racchiuso i tre livelli di questo nuovo lavoro (arte, video, musica) in ogni singola traccia.
“Hvob”, primo vostro album, è stato un successo dal day-one e per questo “Trialog” c’è molta attesa. Guardando oltre, programmi per il futuro?
Il tour di lancio dell’album è iniziato qualche settimana fa in Sud Africa. Essendo il nostro primo world tour visiteremo gli Stati Uniti, il Sud America ovviamente l’Europa e per la prima volta l’Asia. Non siamo mai stati in India, Hong Kong o Malesia e non vediamo l’ora di essere li. Il tour ufficialmente si concluderà per fine Maggio periodo in cui inizia la stagione dei festival. Quindi un tour impegnativo in giro per il mondo e molti concerti. Siamo molto felici ed eccitati per questo.[/tab]
[tab title=”English”]The austrian duo HVOB are composed of Anna Müller and Paul Wallner, have always combined art and music in a melt that quickly has passionate many fans. With a sound that stays true to their melodic and melancholic electronic always enhanced by voice by Anna are upcoming with their new album “Trialog” there is talk about it in this interview.
This new album comes after two years from your debut LP “HVOB”, you had the same approach in production or you changed the way of working in the studio?
It was quiet the same – in the beginning, I come up with music and composition, afterwards Paul and I finish the songs in his studio, it‘s a very intensive work. But on this record we also worked together with artist Clemens Wolf and our VJs Lichterloh, because our forthcoming album “Trialog” will be an art project beside the music. There was a lot of exchange in creating music, video and installation. That was new and very ecxiting to all of us.
You have always enjoyed excellent remixer as Stimming, Gui Boratto or Acid Pauli just to name few. What is your relationship with new versions that offer? Do you choose personally the track to publish?
Of course. Paul and I always decide Singles and Remixers on our own. That’s very important to us, and we always ask artists to remix our songs that we really like. We were lucky so far that all artists we asked were open to produce a remix for us.
Obviously over the production studio sessions HVOB project also has a live side, how to arrange your performance? You will have a drummer support in the upcoming “Trialog” tour like the last one?
For our live performances we create a song set, and we generally play concerts together with a drummer because we don’t want the computer to produce the beats. It was our goal from the beginning to play live on stage, always. It’s not always easy to play the clubs with a drummer, but the authenticity justifies the effort. At the new album release tour, wherever possible, our VJs “lichterloh” are also with us and they produce a visual show especially for the tour.
“Trialog” began as an audio-visual project and use the collaboration of artists and VJ’s, can you give us some anticipations about it?
For us, HVOB is a unit of art and music. We were thinking to ourselves: How can we put these things even more together? So we started to work together with Clemens Wolf, who is a well known young Austrian artist, and lichterloh, who are our VJs and video producers from the start. We wanted to create a little more than a common music album. We wanted to create something special, something new. It is based on ten naturally occurring processes, each track on the album has its own process: tearing, mixing, bursting, melting, oxidising, breaking, imploding, etching, bending and burning. For example, our first single of the upcoming album, “Window” is the process “mixing”. You can already watch it on YouTube. You see three colours getting mixed togeher on a glass pane. Clemens Wolf made the installation with the glass pane and the colours, lichterloh were shooting the video and will use the material to produce the visuals for our album release tour, Paul recorded the sounds of Clemens Wolfs installation when the colours were splashing on glass (you can hear it in the beginning of the track) and I integrated the theme „mixing“ in my lyrics. So you can see, all three artistic levels (art, video, music) are woven in one single track.
“HVOB” was a success from day one and that’s why for “Trialog” there is a lot of waiting. Watching further, any plans for the future?
Our album release tour just started a few weeks ago in South Africa. It will be our first world tour, we will visit the US, South America, Europe of course and, for the first time, Asia. We have never been in India, Hong Kong or Malaysia, so we are really looking forward to it. The tour officially goes until end of May, but then the festival season starts. So a lot of touring and playing concerts all over the world. We are thankful and excited about it.[/tab]
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