Il Sónar non è solo più un festival musicale ma un vero e proprio evento di cultura digitale, music business e innovazione a 360°. La parte extra-concertuale è cresciuta tanto da essersi ormai guadagnata un’indipendenza non solo nel nome, Sónar+D, ma anche nel corposo programma che si integra e sovrappone ai tre giorni del Sonar de Dia.
Visto che oggigiorno non si può parlare di business e innovazione (e perché no, anche di cultura) senza confrontarsi con il fenomeno delle cosiddette start-up, nuovo modo di chiamare il fare impresa “da zero”, ecco che il Sónar+D ripropone una gara per le nuove imprese del settore creativo e tecnologico.
Possono partecipare start-up con meno di 5 anni e che siano massimo ad uno stadio “seed” (non sono dati maggiori dettagli, ma solitamente con questa dicitura si intendono imprese che hanno raccolto solo un primo investimento e sicuramente al di sotto al milione di € di investimenti complessivi). Naturalmente è richiesto che si stia sviluppando un prodotto o servizio alto potenziale di crescita ed innovazione.
Importante chiarire che un’idea o una singola persona con qualcosa di abbozzato non sono una start-up e qui (come ovunque) ci si riferisce a team che già hanno o possono dar prova di aver iniziato a lavorare concretamente al progetto di impresa.
Per candidarvi avete tempo fino al 14 Maggio tramite questo link. 10 progetti verranno selezionati per presentare (o meglio “pitchare”, come si dice in gergo startapparo) la loro impresa il 18 Giugno, giorno di apertura del festival, davanti al pubblico e ad una giuria di esperti e soprattutto di tanto agognati investitori. Ancora da definire i premi per i vincitori ma per i finalisti è previsto un rimborso per il viaggio e accesso al festival. Tutti i dettagli sono disponibili in calce al form per la candidatura.