Gli artisti selezionati sono oltre cento, distribuiti nell’arco di due settimane e in una decina di location differenti con un pubblico previsto di circa cinquantamila persone. Sono solo numeri, dati, utili tuttavia per porre questa terza edizione del Weather Festival alla pari, sulla carta, dei più grandi, ricercati e attesi festival europei.
Come già annunciato in precedenza il festival parigino si comporrà di due distinti momenti, Weather OFF (dal 27 al 31 maggio) e ON (dal 4 al 7 giugno), la cui programmazione, ampliata da ulteriori recenti annunci, può dirsi finalmente completa.
Tra le tante novità molte riguardano la prima parte del festival, Weather ON, distinguibile in tre differenti parti: una prima, “accademica”, in cui l’Institut Du Monde Arabe e la Gayté Lyrique faranno da sfondo ai live di Sergie Rezza (DJ Deep & Roman Poncet), Voices From The Lake, Pepe Bradock oltre che a diversi momenti di discussione (ad esempio in compagnia di Jeff Mills) o di apprendimento; una seconda, volta a fotografare lo stato di salute ottimale della scena clubbing parigina, per cui saranno coinvolti nel week end sette locali, Concrete, Rex, Batofar, Badaboum, La Machine du Moulin Rouge, La Bellevilloise e Monseigneur; la terza, “Mini Weather” sarà invece rivolta alle famiglie e vedrà la partecipazione (tra un karaoke techno e un po’ di pittura ritmica) di Boris, Nick V, Grego G e Pit Spector.
Successivamente sarà la volta del Weather ON, l’evento principale distribuito su tre giorni e su una superficie di 250.000 metri quadrati all’interno del Bois de Vincennes. Anche qui si possono registrare alcune aggiunte, in particolare l’introduzione di Omar Souleyman e Dorian Concept Trio presentati in collaborazione con Red Bull Muisc Academy all’interno della serata inaugurale.
La restante e lunghissima line up prevista per le due giornate/serate successive di cui vi abbiamo parlato in passato è ora disponibile sul sito ufficiale, insieme a tutte le altre informazioni necessarie per i tickets e accommodation.