La prima edizione di Terraforma Festival fu un successo. Al di là dei numeri, ad essere premiata fu la portata innovativa delle idee su cui l’evento si fondava, quella combinazione di sperimentazione artistica e sostenibilità ambientale sfociata in una cura speciale per la location, per gli artisti coinvolti e ripagata da una grande risposta di un pubblico curioso e consapevole.
Terraforma tornerà anche quest’anno, dal 12 al 14 giugno sempre all’interno della cornice naturale offerta dal parco di Villa Arconati a Bollate, per riprendere il discorso lì dove interrotto e svilupparlo ulteriormente, con un programma comprendente oltre venti artisti, accuratamente selezionati ed impegnati in esibizioni live, workshop e momenti d’interazione con il pubblico.
Una line up frutto di scelte non convenzionali in cui troveranno spazio la musica e le parole dei visionari compositori Charles Cohen, Keith Fullerton Whitman (affiancati nella discussione da Katie Gibbons del magazine The Wire) e del berlinese, già pilastro dei To Rococo Rot, Robert Lippok (la cui conversazione con il pubblico sarà guidata da Damir Ivic); in cui si alterneranno la techno cerebrale di Donato Dozzy e Nuel impegnati in Aquaplano, le selezioni di Rabih Beaini, il percussionista di Chicago Hamid Drake, Valerio Tricoli (presentato in collaborazione con la rassegna artistica S/V/N), Bochum Welt, Marco Shuttle, Convextion, Volcov e molti altri ancora.
Parallelamente verranno sviluppate tutta una serie di altre attività, da progetti legati all’eco sostenibilità dell’evento (con la riqualificazione di una nuova parte del bosco e la creazione di un parco architettonico) a workshop interattivi (Punto Zero, performance di luci e suoni spazializzati e sincronizzati, presentata in collaborazione con BUKA, è uno di questi) passando per una rinnovata area food.
Sul sito ufficiale potete trovare tutte le informazioni riguardanti i tickets, gli abbonamenti con possibilità di campeggio e la programmazione completa.