Cresciuta a Bologna, ma abituata a vivere il mondo, la musica l’avvolge quando ancora è nella pancia di sua madre che, per onorare il grande Mozart, decide di chiamarla Costanza. Muove i primi passi sotto le note di Michael Jackson, dei Beatles e dei Led Zeppelin, fino a quando, a quindici anni, non scopre i club della Riviera Romagnola. Scalpitante sul dancefloor e amante della vita notturna, scrive perché certi pensieri sono troppo pesanti da portare in giro. Vive a Berlino, ma sogna i Caraibi, non ama la gente sudata, chi le mette fretta, la polenta e le castagne.