Dopo un’inizio un po’ in punta di piedi, quasi a non voler sgomitare troppo in un contesto già ricco di artisti e di uscite di livello, Fabrizio Maurizi e Dino Angioletti sembrano essere entrati finalmente a pieno regime, dimostrando di aver ben salde le redini del contesto con cui il loro progetto Bassa Clan è quotidianamente chiamato a confrontarsi. Il merito di questa “presa di coscienza” va soprattutto alle prime uscite della loro omonima label, piattaforma di cui vi abbiamo già presentato “Night Things” dalla prima release e di cui abbiamo già sottolineato la bontà del secondo out in una puntata di Suoni & Battiti.
Per questa ragione, dopo averli incontrati in una lunga e bellissima intervista e dopo averli avuti tra i protagonisti della nostra serie di podcast con il loro mixato esclusivo, siamo particolarmente felici di ospitare sulle nostre pagine la premiere di “Unicorn”, dalla loro terza release.
Bassline tesa e nervosa, ritmica quadrata e tanta ferraglia: eccovi serviti gli ingredienti di questa marcetta tra la techno e l’house di sicura presa sul dancefloor, un esempio perfetto di come far divertire il proprio club senza scendere a compromessi per quanto riguarda la qualità del prodotto.