Siamo giunti a ridosso di Natale e anche quest’anno è arrivato il momento di stilare la classifica delle nostre venti tracce preferite, dieci a firma italiana e dieci “worldwide”, tra quelle trattate all’interno di Suoni & Battiti quest’anno. Come già sottolineato a più riprese, nonostante abbia provato a battere a tappeto tutti i negozi di dischi del pianeta e per quanto abbia cercato di introdurre nelle sue pagine tutte le varie declinazioni della musica da ballo, la rubrica rappresenta comunque un punto di vista parziale, quello della nostra redazione, su quanto viene pubblicato settimanalmente. Suoni & Battiti, poi, almeno fino all’introduzione dell’interessantissima Wunderkammer di Giosuè Impellizzeri qualche settimana fa, ha rappresentato l’appuntamento principe con cui Soundwall presentava la musica dance ai suoi lettori; la consapevolezza di tale ruolo ha fatto sì che nascesse un senso di responsabilità nella stesura della sua classifica, rendendo tale compito ancora più difficile. Per questa ragione vi invitiamo a leggere la Chart 2015 con lo spirito di chi sta per sfogliare l’ultimo capitolo di una storia durata un anno e di chi sa che, in fondo, il meglio ce lo siamo davvero già raccontato.
WORLDWIDE SELECTION
10. Mountain People
“011.1”
(Mountain People)
9. Marquis Hawkes
“Sweet”
(Houdstooth)
8. Deniro
Organized
(ТРИП)
7. Karim Sahraoui
“Stella”
(Transmat)
6. DJ Koze
“XTC”
(Pampa Records)
5. Roman Flügel
“Sliced Africa”
(Dial Records)
4. Thomas Hessler
“Photons (Recharged)”
(Krill Music)
3. Cobblestone Jazz
Northern Lights
(Itiswhatitis Recordings)
2. Paul Johnson
“I Like To Get Down”
(Bosconi Records)
1. Insanlar
“Kime Ne (Ricardo Villalobos Mix 1)”
(Honest Jon’s Records)
È proprio vero, succedono più cose in un disco di Ricardo Villalobos che nell’intera discografia di tanti degli eroi dance dei giorni nostri. Il suo primo remix per “Kime Ne” degli Insanlar, ovviamente, non fa eccezione: trascinante, ipnotico e sensuale, quello del cileno è uno di quei lavori da acquistare e custodire gelosamente.
ITALIAN SELECTION
10. Dona
“In My Bed”
(Points)
9. Bassa Clan
“Phoenix”
(Bassa Clan)
8. Max_M
“Architectural Lie”
(M_Rec Ltd)
7. Niro
“Don’t Play With Cactus (Alli Borem’s Current Remix)”
(Fortezza Records)
6. Carola Pisaturo & Nick Anthony Simoncino
“Dear Breeze”
(Claque Musique)
5. Life’s Track
“Needed”
(Bosconi Records)
*
4. Lucretio
“Vampire Killer”
(Hypercolour)
3. Giammarco Orsini
“Signal Flow”
(Heko Records)
2. Stenny
“Hagale”
(Ilian Tape)
1. Marco Shuttle
“Sing Like A Bird (Reprise)”
(Eerie)
Marco Shuttle, uno dei campioni del filone dark/spacy italiano, ci ha regalato quest’anno la versione “Reprise” di “Sing Like A Bird”, uscita sulla Time To Express qualche mese prima. Il risultato è notevole, di quelli in cui tutto funziona alla grande: il groove compatto e percussivo non molla il dancefloor nemmeno per un secondo, mentre la melodia orientaleggiante e il canto sintetico dell’uccello “immaginario” fanno il bello e il cattivo tempo con le nostre sinapsi.