Dopo mesi di ricerche a vuoto, il mistero è stato svelato: i resti del corpo di DJ Derek sono stati trovati in un bosco nei pressi di Cribs Causeway, una località a nord di Bristol. Già, di resti malamente decomposti si tratta perché sono passati circa otto mesi dalla sua misteriosa scomparsa. La polizia non ha ancora dato la conferma ufficiale che si tratti del corpo dell’amato dj, ma la notizia si è già sparsa in tutta la comunità di Bristol, e i messaggi dei suoi fan stanno già riempendo la pagina Facebook che era stata creata durante questi mesi di ricerca del dj. Il nipote di Derek ha già postato il primo commiato ufficiale “Ringraziamo tutti per l’amore e il supporto che ci avete dato in questi otto mesi, non saremmo stati in grado di trovarlo senza di voi. Ieri (giovedì 10 ndr) abbiamo ricevuto la notizia che il nostro amato Derek è stato trovato, mi sento paralizzato al pensiero che sia rimasto lì, solo, tutti quei mesi, e mi spiace che ci sia voluto così tanto tempo e che abbiamo cercato per mesi nei posti sbagliati. Spero – e prego – solamente che non sia successo qualcosa di particolarmente brutto…almeno ora possiamo dirgli addio e organizzare l’enorme festa che si merita. R.I.P. Zio Derek, fortunatamente il mio ultimo ricordo con te è molto felice. Mi mancherai, xxxx”.
Sapendo quanto il dj fosse amato e rispettato dai suoi concittadini, e parliamo di gente del calibro di Portished, Massive Attack, ed altri artisti più recenti “born and raised in Bristol”, si prospetta un grande tributo in suo onore, probabilmente nei prossimi giorni o settimane. Non escludiamo neanche l’ipotesi di una “massive celebration” stile Saint Paul Carnival, il mega rave che ogni estate invade il quartiere giamaicano di St. Paul, evento che non ha niente da invidiare al Notting Hill Carnival di Londra, in quanto a sound-system, line-up e generi musicali: calypso, ska, rocksteady, reggae, roots, dub, dancehall, jungle, dubstep e drum and bass. Già, sarebbe bello ricordare così il più vecchio dj della Gran Bretagna, morto a 73 anni, ancora in piena attività. La settimana in cui scomparve avrebbe dovuto mettere dischi a un evento dell’Arcadia (un’organizzazione che progetta eventi scenografici a Bristol), condividendo la consolle con Roni Size e Congo Natty.
Questa è stata l’ultima volta in cui il suo nome è comparso su un flyer. Ma siamo sicuri che la comunità di Bristol lo ricorderà per sempre e nel migliore dei modi: non abbandonando mai quell’idea di comunità e collaborazione tra artisti, dj e sound system, che ha permesso alla scena musicale underground di Bristol di emergere a livello mondiale e di godere del titolo di fucina di sperimentazione di nuovi generi musicali. Questo è il disco che Geoff Barrow dei Portished ha postato in questi giorni su Twitter in tributo dell’amico Derek. Si tratta della versione di Barbara Jones di “Just When I Needed You Most”. Much Respect & R.I.P. DJ Derek.