Il faro del Siren Fest ha illuminato il fine marzo scorso i primi nomi della rassegna sonora che si terrà nella incantevole cittadina abruzzese di Vasto, tra mare e collina dal 21 al 24 luglio 2016, vale a dire Editors, I Cani e The Notwist (che rifaranno integralmente l’album meraviglia “Neon Golden”).
Questa è la volta del secondo annuncio, quello di norma più corposo per dare sostanza al festival, che non delude le aspettative: The Thurston Moore Group (perfino riduttivo dire che è voce e chitarra dei Sonic Youth), Adam Green (giovane talento newyorkese dell’anti-folk dove avanguardia e lo-fi si incontrano), Calcutta (il cantautore del “provincialismo cosmico”), A.R. Kane (storica formazione inglese del dream pop) e un trio di produttori elettronici d’eccezione, Gold Panda (frangente più immaginifico e colorato), Nosaj Thing (malinconie e battiti ambient) e Powell (il ritmo multiforme di uno dei due fondatori dell’etichetta Diagonal).
Come da tradizione il festival rimane sospeso tra suoni elettronici e non-elettronici per un ventaglio sonoro che punta ad abbattere – sì ce n’è ancora bisogno – gli steccati tra generi, per una esperienza musicale variegata e accomunata, semplicemente, dal buon gusto.
Continuate a leggerci perché gli annunci non sono terminati e si prospettano altre sorprese all’orizzonte (sul sito ufficiale sono disponibili i biglietti singoli e l’abbonamento per l’intera esperienza festivaliera).