La prima riga della biografia di Alejandro Mosso dice testuali parole:”Io non faccio il Dj e non sono interessato a farlo”. Leggendo queste poche parole iniziali la prima cosa che sicuramente anche a voi verrà in mente è “questo è matto!”; è normale, tranquilli. Per fortuna continuando a leggere della sua vita, spiega che questo è solo un suo modo di presentarsi, un suo punto di vista. Contento lui, contenti tutti!!! L’eclettico ragazzo argentino è nato nel 1983 ed è laureato in Scienze Politiche. Suona la chitarra e tende a sottolineare che lavora ogni giorno per rendere i suoi live set diversi, potenti e interattivi. Ha suonato già nei migliori locali Europei e la sua traccia “Somebody” è stata inserita da Sven Vath nella compilation “Sound of the Tenth Season”. Di solito, come ben saprete, chi fa live non è solito svelare la sua “bag” ed infatti Alejandro ci segnalerà i 10 dischi che reputa speciali. Quando ci ha mandato la lista ci ha scritto, infatti, proprio così: “I just play live, so i don’t have a dj bag. So I will speak about 10 tracks that are special for me. In no particular order. There are some very old and some very recent. Just special music that somehow stayed in my mind. Some of them for the dancefloor, and some for your living room”.
1. Ricardo Villalobos “Duso” – Achso (Cadenza)
One of the most interesting productions of Ricardo. Beautiful, complex and timeless.
Una delle più interessanti produzioni di Ricardo. Bella, complessa e senza tempo.
2. Luomo “Class” – Vocalcity (Force Tracks)
Amazing production. One of the best sounding artist i heard in electronic music. Clarity, sofistication and perfectly composed.
Fantastica produzione. Uno dei migliori artista di suoni che io abbia mai ascoltato nella musica elettronica. Chiarezza, sofisticazione e perfettamente composto.
3. Luciano “Fourges Et Sabres” – Fourges Et Sabres (Perlon)
Simple and heartmelting. Represents for me the peak of Lucien´s productions. Beautiful!!!
Semplice e con un tocco al cuore. Per me rappresenta il picco delle produzioni di Lucien. Bellissima!!!
4. Fingers Inc. “Bring Down The Walls” – Bring Down The Walls (Trax)
Im not very fan of old school things. But this track from Robert Owens have a special sexiness and flavour for me. Dont know why.
Non sono molto appassionato delle cose della vecchia scuola, ma questo brano di Robert Owens ha, per me, una speciale sensualità e un gusto sopraffino. Non so perchè.
5. Four Tet “Angels Echoes” – There Is Love In You (Domino)
Epic song. Marvellous vocal arrangements.
Traccia epica. Meravigliosi arrangiamenti vocali.
6. Ricardo Villalobos “True To Myself” – Thé Au Harem D’Archimède (Perlon)
I couldn’t choose just one from Ricardo. This one represents for me one of the best combinations of electronics and “human instruments” i heard from Ricardo.
Non potrei scegliere solo una traccia da Ricardo. Questo rappresenta per me una delle migliori combinazioni di elettronica e di “strumenti umani” che abbia mai sentito da Ricardo.
7. Martin Buttrich “Lazy Bastard” – Cloud Bay (Poker Flat)
I choosed this one mainly for the detail in production. Simple at first sight, but plenty of micro programming. A good lesson.
Ho scelto questo soprattutto per il dettaglio in produzione. Semplice a prima vista, ma un sacco di micro-programmazione. Una buona lezione.
8. NDF “Since We Last Met” – Since WE Last Met (DFA)
My most recent favourite. I cant stop playing it in loop. Absolutly marvellous. Makes me happy.
Il mio preferito più recente. Non posso smettere di suonarla in loop. Assolutamente meravigliosa. Mi rende felice.
9. Schneider TM “Frogtoise” – Zoomer (City Slang)
A very old favourite. A surrealist love song. Time has passed and i still think about it.
Una traccia vecchia ma che amo. Una canzone d’amore surrealista. Il tempo è passato e continuo a pensarla.
10. Audion “Mouth To Mouth” – Mouth To Mouth (Spectral Sound)
A real dancefloor bomb. Was sounding very loud the first time i got inside Panorama Bar about 5 years ago. Goose bumps!
Una bomba vera e propria da dancefloor. L’avevo suonata molto forte la prima volta che ho avuto il modo di metterla all’interno del Panorama Bar, circa 5 anni fa. Goose bumps!