Alessio Armeni, in arte Freddy K, sta al movimento techno italiano come il guanciale all’amatriciana. Romano, ma oggi di casa a Berlino, è uno degli artisti più longevi, coerenti e autentici che la nostra scena abbia mai conosciuto: il programma radiofonico Virus, i rave dei primi anni ’90 e la fervente attività discografica di inizio carriera spianano la strada verso un percorso lungo oltre vent’anni che l’ha visto sempre e comunque in prima linea, fedele al suo credo musicale.
Oggi che anche la capitale dell’elettronica l’ha (ri)scoperto, affidandogli a più riprese le consolle più prestigiose della città (Berghain e Homopatik su tutte) siamo particolarmente lieti di averlo sulle nostra pagine con un podcast che – i più fieri militanti della scena techno potranno confermare – non potrà lasciarvi indifferenti.