Dopo aver già messo in musica “Viaggio Allucinante” di Richard Fleischer, “Una Donna nella Luna” e “Metropolis” di Fritz Lang, Jeff Mills ha scritto una nuova partitura per il film muto “Viaggio nella Luna” di George Méliès.
Il cortometraggio del 1902 del regista francese è considerato il primo del genere fantascientifico e uno dei capolavori che hanno fatto la storia del cinema. Purtroppo, per il momento non è ancora possibile poter ascoltare questo nuovo lavoro e non sono stati resi noti nemmeno i dettagli. In molti, noi compresi, si stanno chiedendo come sarà, che macchine e che suoni avrà usato l’alieno di Detroit per questa sua interpretazione. Le domande più interessanti però rimangono senza alcun dubbio altre due, ovvero: perché? Qual è il significato? Per chi conosce un minino il personaggio, sa che il boss della Axis non lascia mai nulla al caso e che ogni sua azione ha un significato ben preciso. Quando a gli inizi degli anni 2000 Jeff Mills scrisse la musica per “Metropolis”, lo fece con l’intento di portare la techno in location diverse e per situazioni diverse rispetto a quelle dei club. Tutto ciò, come sostenne lui stesso, fu reso possibile grazie ai parametri indefiniti del genere, e allo stesso tempo conferma il suo pensiero, cioè che il modo migliore di vivere la techno si quello di ascoltarla e non di ballarla, proprio perché anch’essa è il frutto di un sentimento.
Dunque le premesse per un qualcosa di sorprendente ci sono tutte e, consideranti i precedenti, l’aspettativa nei confronti di questo lavoro è molto alta. Non ci rimane che aspettare per riuscire a scoprire qualcosa di più, anche se questa attesa sarà comunque abbastanza breve, perché la colonna sonora di “Viaggio nella Luna” sarà disponibile nel 2017.