Per chi non se ne fosse accorto l’electro è di nuova esplosa. Tutti i grandi locali si sono piegati a questa nuova tendenza, il Cocoricò ha proposto un venerdi estivo con tutti i big (Boys Noize, Deadmau5, Crookers, The Bloody Beetrots… e con un resident d’eccezione) mentre qua a Roma la situazione è gradualmente migliorata al punto che quest’anno possiamo contare su diversi party che propongono questo tipo di sound: No Future @ Goa, L-ektrica @ Akab, Deepsession/Bugged Out e Keep it yours con le sue contaminazione indie.
Serate in tutta italia con queste sonorità stanno davvero spuntando fuori come i funghi, questo non può che essere un bene, ma possiamo puntare anche su dj validi? o l’electro si limita ad essere un moda da grandi nomi?
La situazione sembra fortemente migliorata anche in questo frangente,sarebbe inutile parlarvi dei soliti nomi come The Bloody Beetrots, Crookers, Benny Bennassi, Andrea Esu, Scuola Furano, Congorock che sono sicuramente i più famosi.
Una nuova generazione di dj dalle visiere dritte e dalle magliette multicolori si sta imponendo nella nostra penisola,ve ne voglio citare alcuni che secondo me hanno un grosso potenziale e che se si trovassero dalle vostre parti sarebbe davvero un peccato perdere!!!
I primi che mi vengono in mente sono i Fare Soldi ,duo di base a Udine che mi ha incantato con un remix di Ayris (nuovo aka “ripulito” della cantante pop Syria) e che vorrei tanto sentire a Roma (si sto mandando dei messaggi subliminali ai promoter capitolini); un altro duo da tenere d’occhio sono Blatta&Inesha from Sicily il cui myspace music player è carico di tanti lavori veramente ben fatti (se siete a Parigi il 20 novembre li troverete al Social Club con dei mostri sacri come i Chromeo); un altro ragazzo con tutte le carte in regola è Cècile che vanta già una presenza al Sonàr2009 e tante altre gigs in Italia ed Europa!
Questi sono solo alcune delle nuove “leve” dell’electro nostrana che forse un giorno troveranno spazio nell’olimpo dei top dj… aspettiamo e vediamo se il tempo mi darà ragione.
Carlo Biagioli
Studio economia, cucino, mi godo Roma. Poi scrivo su Soundwall, ormai da anni, e coltivo la mia passione per la musica elettronica sognando di intervistare Ricardo Villalobos. Anzi, di passarci un weekend…probabilmente l’unico modo per capire il personaggio.
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