Non c’è dubbio, il 2018 ci sta già sorprendendo molto: sono molti i dischi interessanti usciti e in uscita, così come le tecnologie dedicate ai producer. Fino a qui nulla di particolarmente nuovo, direte voi, il mondo va avanti e la musica pure, ma il comunicato di Roland ci ha lasciato tutti di stucco. La celebre azienda giapponese ha infatti annunciato che per la prima volta nella storia, introdurrà sul mercato due VST (Virtual Studio Technology) ufficiali delle iconiche drum machine TR-808 e TR-909.
Di fatto siamo davanti a un punto di svolta che, volente o nolente, avrà ripercussioni importanti sul segmento costituito dai produttori, sia di professione che non. La domanda che si stanno facendo in molti, noi compresi, è: perché? Ovviamente la risposta non ce l’abbiamo ma è chiaro che Roland ha intuito già da tempo i bisogni del mercato e ha introdotto, prendendo tutti in contropiede, questi prodotti relativamente nuovi.
Nel corso degli anni i “cloni” o le “repliche” sia hardware che software della leggendaria serie TR sono stati molti e anche in questo caso come gli altri VST del marchio, i nuovi 808 e 909 sono stati sviluppati e basati sul design e le specifiche delle drum machine originali. Entrambi i “modelli” saranno disponibili per gli utenti del servizio di abbonamento Roland Cloud, inoltre la nuova serie di release Roland includerà anche il plug-in dell’orchestra virtuale, l’SRX Orchestra.
Per il momento non si conoscono altri dettagli, ma vista l’importanza di quest’ultima notizia è proprio il caso di rimanere in allerta!