Omulu è riuscito a colpire tutti: critica, pubblico e colleghi. Le sue produzioni hanno attirato l’attenzione di gente come Diplo e Skrillex, di label come Mad Decent e Enchufada; Il suo suono è un concentrato dei ritmi provenienti dalle diverse regioni brasiliane che mescola, con cura e sapienza, insieme a beat elettronici. Negli anni ha ha collaborato con i più importanti artisti brasiliani, passando con disinvoltura dal samba di Elza Soares alle sperimentazioni di Arto Lindsay fino al queer-pop di Pabllo Vittar.
Grazie a Balera Favela e Waamoz, Omulu sarà in Italia dal 13 al 17 febbraio: il tour partirà da Roma, toccherà Firenze e finirà a Milano. Per entrare nel mood, abbiamo chiesto al nuovo portavoce della global bass brasiliana di raccontarsi in dieci brani.
La sua selezione è uno spaccato del mondo musical brasialiano più attuale.