Fortuna o sfortuna vuole che una buona parte del team di Soundwall sia di base a Milano capitale di molte cose per alcuni, città più o meno noiosa e inutile per altri. Per quello che riguarda le cose “nostre” eventi e club non mancano mai anzi, spesso sono fin troppi da seguire e frequentare anche per noi, per questo vi avevamo proposto un’ottima fotografia della nightlife milanese citando le realtà meritevoli e da seguire per questa stagione che è già entrata nel vivo. Ci sono però delle storie che vanno raccontate in maniera più approfondita, vedi l’interessantissima chiacchierata corredata da podcast che abbiamo dedicato ai ragazzi di Closer e storie che vanno riscritte come quella che vogliamo raccontarvi oggi: VOLT! Club che, come la “capitale” Milano, da sempre divide a metà il pubblico tra affezionati ed haters. Ci siamo stati, abbiamo toccato con mano, abbiamo parlato con chi pensa e crea tutti i venerdì e sabato divertimento per chi ha voglia di clubbing si, di clubbing.
Guest, tavoli, moda, modelle, lustrini, coda all’ingresso e amici degli amici questo era il VOLT delle ultime stagioni fagocitato dal sistema Milano che lo voleva cosi, con la puzza sotto il naso e con tutti i tuoi amici pronti a rinfacciarti: “Sei andato al VOLT? Sul serio?”. Il cambiamento era nell’aria e noi, fiduciosi ma non troppo, li abbiamo marcati stretti e ci hanno da subito convinto con le line-up: Adriatique, Moscoman, Ame, Rampa, Innellea, Brina Knauss, Trikk e i recentissimi Gerd Janson e Dj Tennis sono solo alcuni tra quelli che hanno dato il via alla stagione 19/20 ma i ragazzi hanno imparato la lezione e sanno benissimo che i guest non bastano, a Milano non bastano. La selezione? Quella resta, ma non preoccupatevi non si parla più di campeggiare inutilmente fuori dal locale si entra, basta rispettare le regole del buon divertimento sia dentro che fuori. Impianto audio luci di prim’ordine e abolizione del mega privé che bloccava letteralmente il locale sono le ultime, vincenti, modifiche.
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Iniziamo ora a scoprire quello che sarà VOLT da qui al nuovo anno: dopo Dustin Phil e un meritato slot da headliner per Armonica, una all night long del duo italiano Fideles (ampiamente supportati dai Tale Of Us e dal boss Sven Väth), così come il ritorno in città di Adam Port che ha conquistato tutti i dancefloor estivi con il suo remix di Underwater per poi proseguire con un profeta in patria, Murat Uncuoglu, colonna portante della scena turca e selezionato nella rispettabilissima Secret Weapons 11 di casa Innervisions. A chiudere gli annunci di dicembre un nome che non ha bisogno di troppe parole, Tom Trago, ascoltare il suo ultimo LP, “Bergen”, uscito su Dekmantel records potrebbe essere uno dei modi migliori per prepararsi a questa data. Tutte le info del caso le trovate nei profili social super aggiornati e attenti a qualsiasi richiesta, torneremo presto a parlarvi e farvi ascoltare qualcosa della scatola nera di via Molino delle Armi 16.
Ci si vede al VOLT!
