Abbiamo dato uno sguardo nella sua bag il mese scorso. Sappiamo che è un produttore interessantissimo e con un curriculum niente male (All Inn, Saved, Bangbang, Highgrade, Thirtyonetwenty per citare qualche etichetta dove ha prodotto i suoi lavori). Mihai Popoviciu però nasce come dj con un background di tutto rispetto: innamoratosi della scena rave tedesca anni ’90, successivamente ha scoperto la musica house e la techno Detroit; queste influenze sono percepibili nei suoi set che sono un mash-up di techno, house, acid, italo-disco, electro… non mi credete? Il podcast n°32 della nostra collezione vi convincerà.
